TERAMO – Il Partito Socialista teramano, insieme alle altre forze politiche e civiche del Centro-Sinistra locale, continua a non abbassare la guardia contro la decisione della Giunta Regionale abruzzese di definanziare i lavori per la realizzazione del Ponte del Tronto, che avrebbe dovuto rappresentare  il “trait d’union” per una comunicazione interregionale tra i  territori della province di Teramo ed Ascoli Piceno attraverso  un percorso ciclopedonale.

Ritiene , altresì, corresponsabile del dirottamento di tali fondi ad altro intervento, anche la Regione Marche in quanto non avrebbe assicurato la necessaria documentazione progettuale nei tempi prescritti.   

Nel richiedere la riassegnazione dei fondi necessari ai lavori di realizzazione di un’opera attesa dai cittadini di Martinsicuro e San Benedetto del Tronto da ben quasi vent’anni, il PSI, con i propri rappresentanti provinciali, sarà presente alla nuova manifestazione di protesta di domenica 30 ottobre prossimo, che si terrà alle ore 10,00  a Porto d’Ascoli in  via del Cacciatore.

                      

IL  SEGRETARIO REGGENTE DELLA FEDERAZIONE PROV.LE PSI

                                                      Mariantonietta CERBO