CASTELLALTO – L’Attenzione nei confronti del mondo della scuola, degli studenti e del corpo decente è stata, e resta, massima per l’Amministrazione Comunale di Castellalto. E’ con questa importante sottolineatura che il Sindaco Aniceto Rocci risponde alle accuse diffuse nei giorni scorsi. In particolar modo quelle riguardanti il trasporto scolastico.
Assieme all’Assessore delegato, con gli altri amministratori e con gli uffici, stiamo cercando di riorganizzare il servizio di trasporto scolastico nel migliore dei modi ed è possibile che, i primi giorni, si crei qualche disservizio – afferma il Sindaco Rocci –. Lo stiamo facendo cercando, da un lato di creare il minor numero di disagi ai ragazzi e alla famiglie e, dall’altro, cercando di ottimizzare un servizio che, negli anni scorsi, ha visto viaggiare alcuni scuolabus quasi scarichi, andando a generare uno spreco di risorse per l’amministrazione e quindi per tutta la collettività. Sono questi i principi che ci hanno spinto, senza la volontà di penalizzare qualcuno, a rimodellare le tratte del servizio scuolabus che ogni anno vanno riorganizzate per far fronte alla fisiologica variazione della provenienza della popolazione scolastica, dovuta dal ricambio generazionale”.
Rispetto all’accusa di aver soppresso uno scuolabus, quindi, stiamo solo sperimentando una soluzione alternativa che prevede l’uso del terzo pullmino solo all’occorrenza e in caso di necessità – aggiunge il Sindaco Rocci –. Fermo restando, ovviamente, che non è intenzione della nostra Amministrazione penalizzare qualcuno, tantomeno chi ha scritto alla stampa locale”.
Il Sindaco di Castellalto, poi, affronta gli altri argomenti rispedendo al mittente le critiche e spiegando chiaramente la situazione e le difficoltà incontrate, non dipendenti di certo dall’Amministrazione Comunale. “Per quanto riguarda il polo scolastico di Petriccione è risaputo che al momento dell’inaugurazione era ancora privo del locale adibito a mensa – dice Rocci –. La nostra amministrazione, per sanare questa situazione e con senso di responsabilità, ha ottenuto il finanziamento necessario e ha avviato i lavori per la sua realizzazione che sono in via di ultimazione. I piccoli studenti della scuola materna hanno dovuto mangiare in aula perché, a causa dell’inagibilità della scuola di Villa Torre, abbiamo dovuto spostarli e Petriccione prima ancora che si avviasse il “tempo pieno”. Quindi, eravamo consapevoli di questa situazione e, per questo, stiamo cercando di far terminare i lavori nel più breve tempo possibile. A tal proposito, per quanto ci riguarda, stiamo cercando di spingere l’impresa che si è aggiudicata i lavori a terminarli il prima possibile ma, spesso, i ritardi non dipendono da noi ma, magari, dalle lungaggini burocratiche. Il nostro impegno, in tal senso, resta comunque il massimo e la mensa aprirà il prima possibile”.
Infine, mi preme smentire alcune inesattezze, piuttosto gravi, diffuse negli ultimi tempi – conclude il Sindaco Rocci -. La collaborazione con l’istituto comprensivo è costante e continua ma è pura invenzione affermare che ci sia stata un’offerta di fondi da parte dell’istituto Comprensivo per completare l’ingresso tra scuola e mensa. Parole gravi che si aggiungono alle tante invenzioni che circolano con l’unico intento di colpire strumentalmente la nostra amministrazione. La verità, invece, è che assieme alla mia squadra e con il personale del Comune siamo sempre presenti sul territorio per vedere e verificare le funzionalità dei servizi. Come abbiamo fatto per 30 anni, correggendo gli eventuali errori dove necessario. Per il resto, siamo di fronte solo ad attacchi strumentali che, puntualmente, vengono smentiti dai fatti”.