TERAMO – Il consigliere comunale della Lega sulla vicenda del Bonolis oggi furente in commissione consiliare ha chiamato addirittura i Carabinieri al Parco della Scienza, dopo aver ricevuto l’ennesimo diniego da parte dell’amministrazione alla richiesta di leggere le carte sull’arbitrato. “C’è un problema di merito sulla questione del Bonolis – ha detto il consigliere Rabbuffo. C’è il problema dell’arbitrato dove viene stabilito il quantum dei soldi che il Comune deve dare a Soleia. L’arbitrato è il fulcro di tutto. Ho già chiesto le carte, assieme ai miei colleghi di opposizione, per iscritto già 17 giorni fa Oggi ho reiterato la richiesta ma loro sono negazionisti, negano l’evidenza. Anzi, ci continuano a dire che le carte per votare lunedì in consiglio comunale sono state trasmesse, ma loro intanto ci tengono nascoste le cose. L’amministrazione ha sempre peccato di trasparenza ma ora si è superato il limite. A parte il merito c’è poi la questione della commissione farsa di questa mattina. Hanno ripetuto la filastrocca a dovere ma all’ennesimo rifiuto di farci accedere alle carte ho chiamato i carabinieri. All’arrivo dei militati hanno fatto dietro front e a qualche consigliere hanno detto che avrebbero consegnato i documenti. Questa è un’amministrazione poco trasparente e quello accaduto oggi e in queste settimane è gravissimo, perché va a configurare un reato. Un consigliere comunale che deve votare in consiglio in pratica non ha accesso libero alle documentazioni”.
La domanda però è se lunedì prossimo i consiglieri di opposizione saranno o meno presenti in assise civica. Rabbuffo è certo di sì, nonostante si era vociferato il contrario subito a caldo, dopo la fine della commissione. “Io ci sarò”, ha confermato il consigliere della Lega.