ROSETO – Restituire alla Città il prima possibile uno dei luoghi simbolo per i cittadini e i turisti deve essere una delle priorità, per questo abbiamo preparato una mozione utile, da un lato per fissare delle tempistiche certe, dall’altro per scongiurare l’ennesimo scippo ai danni della collettività”. Lo dichiara Attilio Dezi, responsabile provinciale del dipartimento Ambiente e Paesaggio di FdI e dirigente dello stesso partito a Roseto degli Abruzzi.L’attuale pontile di oltre cento metri che termina con una rotonda, fu progettato da l’Ing. Valentini e realizzato con struttura in cemento armato in opera, nel 1983, nel tempo – continua Dezi – sia per la bellezza architettonica, sia per il pubblico utilizzo e per le emozioni che provoca passeggiandoci ammirando il paesaggio è diventato il simbolo principale della Città di Roseto degli Abruzzi. Purtroppo, in quasi quarant’anni, non sono stati fatti interventi di straordinaria manutenzione e con il passare del tempo la struttura ha subito un costante degrado attraverso anche la perdita di pezzi di calcestruzzo che di giorno in giorno hanno messo anche in evidenza il ferro ormai corroso, questa situazione ha portato ad una interdizione di utilizzo nel marzo 2017. È stato approvato, nel 2020, il progetto esecutivo per la riqualificazione del pontile, primo stralcio di importo pari ad un milione di euro, nel marzo 2021 sono iniziati i lavori del primo stralcio che dovevano essere completati in 18 mesi ma che oggi sono ancora lontani dall’ ultimazione, come tante altre opere sul nostro territorio”.

“Sollecitiamo atti concreti che garantiscano le somme necessarie per il completamento. La mozione impegnerà Sindaco e Giunta in questo senso, magari rivedendo il progetto approvato, escludendo però qualsiasi accordo con il privato che preveda l’utilizzo di spazi al di sopra del piano calpestabile del pontile e sottragga di fatto la libera fruizione di uno dei luoghi più amati della nostra Città”, chiosa il capogruppo di FDI Francesco Di Giuseppe