TERAMO – Giovedì 29 Settembre piazza Martiri ospiterà l’ultima tappa della Transitalia Marathon, manifestazione internazionale di mototurismo giunta quest’anno alla sua ottava edizione, che porterà in città circa cinquecento partecipanti provenienti da 22 nazioni di tutto il mondo. L’evento ha preso il via il 23 settembre, a Rimini, con l’apertura del Mototurismo Italia Expo (Mt Expo) in Piazzale Fellini, luogo dal quale ieri mattina i motociclisti sono partiti per la prima tappa della manifestazione, che ha visto l’arrivo a Gubbio nel tardo pomeriggio. Giovedì la tappa conclusiva a Teramo, preceduta da quelle a Cascia e Rieti. Ad ospitare l’arrivo sarà piazza Martiri, dove si svolgeranno la consegna dei riconoscimenti ai partecipanti e il saluto da parte dell’organizzazione e della Federazione Internazionale del Motociclismo. Sempre in piazza, oltre ai festeggiamenti, si svolgerà la cena finale della Transitalia Marathon, preparata per i circa 500 partecipanti alla manifestazione dagli studenti dell’istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’, valorizzando i prodotti e piatti tipici del territorio.

“Si tratta di una manifestazione molto importante e con un grande ritorno, in termini turistici, per il nostro territorio – sottolinea l’assessore con delega al turismo Antonio Filipponibasti pensare che ha permesso di riempire gli alberghi della città e non solo. Molti dei partecipanti resteranno infatti qui tutto il weekend, con la possibilità di visitare tutta la provincia e, su Teramo città, di conoscere i nostri luoghi del cuore a partire dal Castello Della Monica”. In occasione della tappa della Transitalia Marathon l’amministrazione ha infatti programmato una visita guidata al Castello, con l’obiettivo di farlo conoscere sempre più anche fuori dai confini locali. “La tappa teramana, inoltre, prevede anche una sosta nella frazione di Frondarola dove i partecipanti saranno accolti dal comitato di frazione e dai residenti”, conclude l’assessore.

“Ospitando la Transitalia Marathon, Teramo continua a dimostrarsi attrattiva rispetto ad eventi che superano i confini territoriali e che assumono una rilevanza internazionale – commenta il Sindaco Gianguido D’Albertoun’attrattività, quella del comune capoluogo, segno di un cambio di passo che testimonia uno sviluppo turistico che la nostra città, in passato, non aveva mai avuto”.