PINETO – Tutto da rifare per il consiglio comunale del 27/09/2019, convocato dalla maggioranza nonostante non fossero stati rispettati i termini previsti dal Regolamento Comunale a garanzia dei consiglieri. “Durante la seduta – ha spiegato Simona Leonzio, capogruppo di Prima Pineto – ho comunicato al Presidente del Consiglio Giuseppe Cantoro che la convocazione era nulla e che occorreva prenderne atto. Noi consiglieri eravamo stati avvisati che vi sarebbe stato il consiglio solo tre giorni fa, su temi importantissimi quali l’approvazione del bilancio consolidato, che sarebbe scaduto il 30 settembre, e sul documento programmatico, i cui allegati erano stati messi a disposizione solo nella giornata di ieri. Certo avremmo potuto rimanere in silenzio ed attendere che si consumasse il consiglio, per poi sottoporre il tutto al TAR, che avrebbe annullato tutte le decisioni adottate, con enormi rischi per la serena attività amministrativa del Comune di Pineto, primo fra tutti il blocco delle assunzioni. Ma il senso di responsabilità ci ha indotti a far conoscere l’errore che era stato fatto. La maggioranza, dopo circa un’ora di titubanza, non ha potuto fare a meno di prendere atto del grossolano errore commesso. È evidente, prosegue il consigliere comunale Luca Di Pietrantonio, che se il buongiorno si vede dal mattino, siamo messi veramente male, visto che dopo oltre venti anni di amministrazione non riescono neppure a garantire il corretto funzionamento del consiglio comunale che è basilare per l’esercizio dell’attività amministrativa. Non oso immaginare cosa combineranno quando si tratterà di gestire cose serie. Sul punto interviene anche il neo-responsabile della Lega di Pineto, Gianfranco Torrieri: “Si è trattata dell’ennesima brutta figura rimediata dall’amministrazione del Sindaco Verrocchio, poco propensa al rispetto delle regole e alla tutela dei diritti delle minoranze dato che questa condotta “dell’ultimo minuto” è stata sistematicamente adottata anche dalle precedenti amministrazioni PD. Certo, il dubbio che qualcuno, in enorme ritardo nel redigere le proprie linee programmatiche, se ne fosse accorto facendo finta di niente nella speranza che tutto andasse liscio, rimane. Al netto della figuraccia rimediata dal PD Pinetese, conclude il consigliere Luca Di Pietrantonio, l’unica questione degna di nota è la volontà unanime del consiglio comunale di premiare il grandissimo gesto compiuto lo scorso agosto dall’agente di P.S. Alessandro Cimini e dalla bagnina Maria Niccolò, su cui il sottoscritto, la consigliera Simona Leonzio e tutta la Lega Pineto sentono di esprimere le più vive congratulazioni per aver salvato con tempismo e determinazione la vita di un turista aquilano.