PINETO – L’AMP Torre del Cerrano, in qualità di ente capofila, ha avviato il processo di aggiornamento del contratto di fiume del Cerrano-Calvano-Foggetta-Concio, con l’obiettivo di orientare le scelte delle principali azioni di Contratto e conseguentemente, predisporne le progettazioni. Il tutto tenendo conto sia degli indirizzi contenuti nel Piano di Tutela delle Acque quale strumento tecnico e programmatico attraverso cui realizzare gli obiettivi di tutela quali-quantitativa indicati nell’art.121 del Decreto Legislativo 152/06, sia delle caratteristiche dell’area su cui incidono due siti di interesse comunitario (Calanchi di Atri e Torre del Cerrano). Nel 2023, infatti, la Regione Abruzzo ha proceduto allo scorrimento della graduatoria per il finanziamento di ulteriori nove Contratti di fiume. I fondi hanno la finalità di completare il quadro conoscitivo, di aggiornare il documento strategico (che definisce le strategie di lungo periodo) e di definire il Piano d’azione per il triennio 2024-2027. Alla luce di questo è stata riattivata la Cabina di Regia con l’organizzazione di una serie di incontri tematici con il supporto del Dipartimento Territorio – Ambiente, Servizio Gestione e Qualità delle Acque della Regione Abruzzo.

Dopo gli incontri del 15 e 24 luglio 2024, con la partecipazione degli Uffici tecnici dei Comuni di Silvi, Atri e Pineto, della Provincia di Teramo, dell’ACA e della Ruzzo, oltre che del SIC dei Calanchi di Atri e del SIC Torre del Cerrano, per la condivisione degli obiettivi di aggiornamento del contratto di fiume e del quadro conoscitivo, ieri, 26 luglio si è svolto a Villa Filiani di Pineto un  incontro con i Sindaci dei Comuni di Silvi, Atri e Pineto e le Presidenze della Provincia di Teramo, della Regione Abruzzo e dell’AMP Torre del Cerrano, per relazionare sullo stato di attuazione del contratto di fiume. Presenti, tra gli altri, Patrizio Schiazza del Dipartimento Territorio Ambiente Servizio Gestione e qualità delle acque della Regione Abruzzo; Andrea Core, vicepresidente della Provincia di Teramo, Alberto Dell’Orletta, sindaco di Pineto; Mimma Centorame, consigliera del Comune di Atri; Monica Leonzi, consigliera del Comune di Silvi e referenti dell’Università degli Studi dell’Aquila.

Il 7 agosto ci sarà un incontro pubblico per la condivisione delle bozze di aggiornamento del documento strategico e del piano d’azione 2024-2027 e il 21 agosto è in programma un incontro pubblico per il completamento del percorso di aggiornamento del contratto di fiume. Entro il mese di agosto 2024, dopo ampia condivisione del percorso di aggiornamento del contratto di fiume con i portatori di interesse, verranno definiti i documenti di aggiornamento del Documento Strategico e del Piano d’azione 2024-2027 per l’approvazione nei rispettivi organi comunali.

“L’AMP Torre del Cerrano – dichiara il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi – ha messo sempre al primo posto la qualità delle acque a partire dai corsi d’acqua ricadenti nell’area marina e dalla loro potenziale criticità rivolta al mare per le possibili ripercussioni sulla biodiversità e sulla balneazione. Una forte motivazione che ha indotto l’AMP Torre del Cerrano a perseguire tutte le possibili strade per cercare di reagire alla possibilità che acque non conformi finissero nello specchio di mare di propria competenza. Passare quindi da una situazione in cui i comuni di Pineto, Silvi ed AMP, subivano le conseguenze senza poter intervenire direttamente, ad una in cui si diventa parte propositiva ed attiva nell’affrontare fattivamente le problematiche riguardanti la qualità delle acque. Ringrazio il direttore e gli uffici dell’AMP per l’importante lavoro svolto per la revisione e aggiornamento del Documento Strategico e del Piano d’azione 2024-2027, il tutto a beneficio degli obiettivi che da sempre sono perseguiti con i contratti di fiume. Ringrazio per questo anche tutti gli attori coinvolti, ognuno per la propria area di competenza, per il contributo importante che stanno dando in questa fase”.