TERAMO – Scade oggi, 27 luglio, il bando per gli affidamenti degli alloggi ATER per gli sfollati dal sisma 2016, una scadenza”…coordinata con il termine del 31 luglio – ha spiegato il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto – quando, in base all’ordinanza e per quanto stabilito dalla Protezione Civile, molte famiglie presenti in strutture dovranno passare al CAS” e, sostanzialmente, uscire dagli alberghi in cui sono ospitati.
Riguardo agli alloggi ATER, 35 abitazioni, il Comune ha scelto il criterio della volontarietà, ma si procederà d’ufficio se non ci saranno richieste sufficienti “…nel rispetto delle leggi e tenendo anche conto di particolari situazioni familiari – ha precisato il Sindaco -. Riguardo al 31 luglio, faranno fede le norme, ma anche casi sociali particolari la cui valutazione sarà a responsabilità dei sindaci, con una tempestiva ricognizione per verificare chi ha necessità di permanere in albergo“.
Relativamente alle case di via Longo, da utilizzare per queste necessità, D’Alberto ha specificato che “…è un patrimonio da mettere a disposizione per l’emergenza abitativa, ma spesso si sovrappone il problema del disagio abitativo da sisma, con quello del disagio strutturale per il quale la graduatoria era chiusa dal 2012. L’abbiamo riaperta lo scorso anno e abbiamo raggiunto un picco elevato di richieste, per ragioni di difficoltà sociale e perché l’emergenza abitativa non era stata una priorità della passata amministrazione“.
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