Si tratta di aumenti minimi che vanno da 0,05 € a 0,20 €, a seconda che si tratti di biglietti urbani, interurbani, ordinari e abbonamenti. “Nel confronto con le altre Regioni, che hanno già deliberato gli adeguamenti – ha sottolineato D’Annuntiis –, le tariffe approvate da questa Giunta sono tutte al di sotto della media nazionale che prevede 1,50 € per la corsa ordinaria a fronte di 1,30 € per l’Abruzzo; 4,80 € per il biglietto urbano giornaliero a fronte di 3,20 € per l’Abruzzo; 44,00 € per abbonamento mensile nominativo a fronte di 35,20 € per l’Abruzzo. Nel prevedere questi adeguamenti tariffari, inevitabili e necessari per garantire un livello di servizio sempre più efficiente, è stato prioritario alleggerire l’impatto verso le categorie per cui il servizio di trasporto pubblico è indispensabile e vitale, come gli studenti e gli over 65, nonché i titolari di reddito ISEE fino a 10.000,00 €”.

A questa attività va aggiunto il notevole investimento che la Regione Abruzzo sta effettuando per il rinnovo del parco automezzi, che fino ad oggi ha portato a finanziare l’acquisto di oltre 550 nuovi autobus per un importo complessivo di 150 milioni con conseguente aumento della sicurezza e della qualità ambientale. Qui di seguito il link relativo alle tabelle sull’aggiornamento delle tariffe – Regflash

https://www.regione.abruzzo.it/system/files/stampa/documenti-articoli/tariffe.pdf