TERAMO – Arrivata, nella tarda serata di ieri (26 giugno) una nota dei gruppi di maggioranza in merito al Consiglio comunale di Teramo, rinviato in seconda convocazione “a seguito di comunicazione formale della Consigliera Provvisiero relativa ad una errata comunicazione del proprio indirizzo pec ed una conseguente mancata ricezione della convocazione, la maggioranza consiliare regolarmente ed unanimemente presente alla seduta odierna ha ritenuto in ottica di profonda collaborazione istituzionale e volontà di partecipazione di dover rinviare le attività consiliari”. 

“Si tratta di una scelta fatta per colmare le lacune e il vulnus generato da un errore materiale di una opposizione che ancora una volta si trincera dietro cavilli burocratici per non ammettere la propria totale assenza di contenuti e visione politica e amministrativa. Del resto la scelta stessa dell’orario del consiglio odierno, alle 14.30, è frutto della disponibilità di questa maggioranza a cambiare di fronte alle necessità espresse dai Prof. Di Egidio e Prof. Provvisiero, impossibilitati a partecipare ai lavori qualora si fossero svolti in mattinata visti gli impegni scolastici. Diteci voi se è questa antidemocraticità!”, si spiega nella nota.
“Avremmo auspicato una maggiore attenzione e dedizione ai problemi di Teramo e dei Teramani, avremmo preferito confrontarci sulle prospettive, sulla visione del futuro della nostra comunità ed invece abbiamo dovuto prendere atto della totale immaturità di chi evidentemente non ha ancora accettato il risultato senza appello uscito lo scorso maggio della urne. Continueremo a lavorare per la nostra comunità, senza soste e senza intoppi, sperando di poter trovare nel prossimo futuro sui banchi di fronte a noi qualcuno che abbia a cuore la nostra Teramo”, concludono i gruppi di maggioranza in Consiglio.