ROSETO – Alla XIX edizione del Premio di Saggistica “Città delle rose”, il romanziere, traduttore e saggista Roberto Michilli è stato insignito del Premio speciale per l’autore nato in Abruzzo con il libro Michail Jur’evi? Lermontov. Dalla fiamma e dalla luceLa vita attraverso le lettere (Di Felice Edizioni).

Durante la cerimonia di premiazione che si è svolta al Palazzo del mare di Roseto degli Abruzzi, sabato 26 giugno, il presidente del premio Renato Minore ha sottolineato come nell’approccio a Lermontov «si apprezzano oltremodo le capacità esegetiche e interpretative di Michilli che si coniugano con un’attenzione e una cura che è propria dello scrittore in ogni sua prova saggistica o creativa o di traduttore. Lo scrittore ad esempio di un romanzo come Atlante con figure che il premio Strega Tiziano Scarpa ha definito nel 2018 “un libro che fa onore alla lingua nostra e alla letteratura di questi anni”. Il riconoscimento Città delle rose vuole appunto indicare il profilo di un intellettuale che da anni ci sorprende con imprese editoriali di grande impegno in cui l’erudizione impeccabile si accompagna all’affabilità del narratore e anche a quello del biografo e tutto con grande coerenza e determinazione da scrittore e studioso rigoroso e versatile quale è.»  Renato Minore ha evidenziato anche il fatto che il volume sia pubblicato dalla Di Felice Edizioni, «una giovane e assai vivace e propulsiva casa editrice abruzzese che pubblica soprattutto di poesia.»