COLONNELLA –  Sembrerebbe tornare tutto in discussione nella vicenda riguardante l’attività della Stam, azienda di Colonnella produttrice di fertilizzanti organici.

Una sentenza del Tar consente infatti, almeno fino al 14 luglio, la riaccensione degli impianti in attesa in attesa della trattazione collegiale dell’istanza di sospensione dell’ordinanza promulgata lo scorso 27 maggio dalla Regione Abruzzo.

Come era facilmente prevedibile la proprietà dell’azienda, nei giorni scorsi, ha impugnato, attraverso il ricorso a

Tutto rimandato al prossimo 14 luglio, dunque, con la conseguenza che lo stop agli impianti è durato nella sostanza solo 2 settimane. Il decreto di sospensione del provvedimento della Regione ad opera del Tar ha preso sostanza dalla documentazione presentata dalla proprietà dell’azienda ed in particolar modo dalla relazione dell’Arta dello scorso 27 maggio, vale a dire lo stesso giorno in cui la Regione ha sospeso l’attività della Stam.

“Non risultando essersi verificato uno sforamento delle emissioni di ammoniaca in atmosfera”, si legge nel decreto, “può disporsi l’accoglimento della domanda della misura interinale fino alla discussione collegiale”.

Una decisione che, con ogni probabilità tornerà ad accendere perplessità e polemiche su una vicenda che prosegue ormai da anni e per la quale, al momento, non sembra essere visibile una soluzione certa e definitiva.