ROMA – “Da giugno i cantieri sull’autostrada A14 saranno chiusi. Ma quando termineranno i lavori? I cittadini teramani non ce la fanno più. La Lega al governo con il ministro dei Trasporti Salvini non ha risolto niente. Pubblicizzano il blocco dei cantieri come una buona notizia, per far respirare gli utenti, ma è solo un modo per rinviare il problema. Cosa hanno fatto fino ad oggi? Quando i cantieri riapriranno, dopo l’estate, i disagi per i cittadini si moltiplicheranno: possibile che non ci si un piano, una progettualità? Tutto è affidato al caso e alla propaganda, così non si va da nessuna parte”. Così Daniela Torto, deputata abruzzese del Movimento 5 Stelle.
“Disagi su disagi. Incidenti, code interminabili e tante false promesse. Invece di fare sempre annunci e di pensare a opere impossibili come il ponte sullo Stretto, il ministro Salvini dovrebbe mettere a terra un piano serio e strategico per riaprire i cantieri sulle nostre arterie stradali più frequentate. Gli do un primo consiglio: non si possono attivare o aprire cantieri in questo modo. Anche molto distanti tra loro, non posso lavorare tutti insieme, altrimenti si crea un ingolfamento del traffico autostradale permanente. Ma non ci vuole un genio per capirlo: questi cantieri sulla A14 non possono durare in eterno, il ministro si impegni a snellire i lavori e renderli molto più veloci. I cittadini non possono continuare a pagare per un servizio inesistente”, conclude Torto.