TERAMO – “Come è noto, dalla metà di marzo 2021 l’Area pubblica teramana dedicata agli amici a quattro zampe, ubicata sul lungofiume Vezzola, sotto al Ponte San Gabriele, era stata chiusa in quanto insistente nell’area di cantiere ANAS, azienda pubblica che sta procedendo alla manutenzione del ponte stesso. Sin da subito il Gruppo facebook ‘Area cani Teramo’ si è messo in movimento per ottenerne la sollecita riapertura, attraverso riunioni, sensibilizzazione delle istituzioni, flash mob e un’apposita raccolta firme per chiedere al Comune di Teramo la riapertura immediata o, in subordine, l’individuazione di un’altra area adatta allo scopo”. Sull’argomento interviene il consigliere comunale Ivan Verzilli che, spiega, “si è adoperato anche con altri enti pubblici, quali la Provincia, per trovare soluzioni alternative, avviando interlocuzioni che saranno utili per accrescere la sensibilità e l’attenzione verso il benessere animale, ma anche per aumentare gli spazi pubblici dedicati”.
“Sono lieto che il Comune di Teramo abbia accolto le numerose richieste e riconosciuto l’impegno che gli attivisti hanno profuso affinché si trovasse una sollecita soluzione al problema – continua il consigliere – cosicché da sabato prossimo 29 maggio, dopo due mesi e mezzo, verrà finalmente riaperta l’Area cani del Vezzola e sarà possibile tornare a portarci i nostri amici a quattro zampe, attraverso un nuovo sentiero ed un secondo cancello di ingresso. Un risultato della cittadinanza che dimostra l’importanza degli animali per il benessere personale e collettivo: grazie a tutti coloro che hanno espresso il proprio disappunto per la chiusura e si sono battuti con noi, grazie agli uffici comunali preposti, grazie a chi ha scritto email e pec, a chi ha sensibilizzato i social e gli organi di informazione, grazie a chi ha partecipato alle riunioni, ai flash mob e a chi ha raccolto le firme per la buona riuscita della causa”.
“Grazie anche all’Assessore comunale competente, al Capo Cantiere ANAS, al Vigile Ecologico del Comune: tutti si sono adoperati, ciascuno per le proprie competenze, ad approntare una soluzione possibile alle nostre legittime richieste. Da qui si riparte per individuare e realizzare altre aree dedicate agli animali, come già accade in molte città che sono più avanti su questo tema, il cui esempio Teramo deve seguire per il miglioramento del benessere civile e animale”, conclude Verzilli.