TERAMO – Settimana di controlli da parte delle Guardie Ambientali d’Italia che in Teramo grazie anche all’utilizzo delle fototrappole hanno scovato e sanzionato 4 cittadini indisciplinati elevando altrettante sanzioni da 600 euro.
Durante i controlli eseguiti nel comune di Teramo e d in particolare nelle zone di Piane Pozzo , Via Referenza, Contrada Fiumicino e lungo la strada che conduce a Secciola, gli agenti delle GADIT hanno rinvenuto cumuli di immondizia indifferenziata di vario materiale tra cui fondanti elementi che hanno permesso l’identificazione dei responsabili.
Pronto anche il drone, che sarà presto utilizzato per monitorare le zone più impervie, ritenute più a rischio, laddove risulta difficile un intervento via terra.
Il Presidente della GADIT ERCOLE Gaetano” Continua senza sosta la lotta agli inquinatori , grazie al supporto dell’Ufficio di Polizia Ambientale e alla preparazione delle nostre Guardie Ambientali Specializzate; I cittadini che si ostinano a gettare indiscriminatamente i loro rifiuti , inquinando il nostro territorio, devono assumersi le proprie responsabilità, subendo la giusta sanzione ed accollandosi i costi per la bonifica dei luoghi”.
Le GADIT, unitamente al Vigile ecologico, continueranno ad utilizzare ancora le fototrappole nelle zone a rischio abbandono rifiuti, e saranno posizionate in diversi punti strategici del comune affinché il controllo sia capillare. Chiudo ringraziando tutte le nostre Guardie Giurate Volontarie, per il loro prezioso contributo a salvaguardia della natura, e sempre in prima linea contro questo diffuso malcostume, il Comune di Teramo, il Comando della Polizia Locale per il prezioso supporto, il Sindaco Gianguido D’ALBERTO e l’Assessore Valdo di BONAVENTURA, sempre attenti alle tematiche ambientali.