NERETO – L’IIS “G. Peano-C. Rosa” di Nereto e tutta la comunità vibratiana hanno aperto le porte a 34 studenti francesi, accompagnati dai loro docenti, provenienti dal Lycée Victor Hugo di Château-Gontier sur Mayenne, riservando loro una straordinaria accoglienza. La Dirigente scolastica dell’IIS G. PEANO-C. ROSA, Margherita Trua, esprime un profondo e sentito ringraziamento alle numerose famiglie che hanno aperto le porte delle loro case e ospitato gli studenti francesi in Erasmus, e ai docenti che li hanno accolti nelle classi. Un particolare ringraziamento va al sindaco
di Alba Adriatica, Antonietta Casciotti, per aver aperto la sala consiliare agli studenti francesi e all’IIS G. Peano- C. Rosa e per aver dialogato con loro illustrando il ruolo dei comuni in Italia e affrontando le tematiche del progetto Erasmus riguardanti l’esercizio della cittadinanza attiva, la democrazia, la sostenibilità ambientale e le prerogative di un territorio turistico a rischio sismico che affronta le sfide dei cambiamenti climatici.
Studenti italiani e francesi hanno riflettuto insieme su questioni specifiche connesse all’esercizio della vita democratica in Italia, al funzionamento delle istituzioni a livello locale e alle politiche di valorizzazione territoriale in un luogo già colpito da tragiche calamità naturali come il terremoto, che oggi affronta il problema della compromissione degli ecosistemi costieri, della tutela della biodiversità, della vegetazione e dei rischi per l’economia locale connessi al fenomeno dell’erosione costiera.
Valevole contributo al progetto è stato dato dalla partecipazione degli allievi e dei docenti dell’Istituto Comprensivo di Nereto, grazie alla collaborazione della Dirigente scolastica, Laura D’Ambrosio e delle docenti Lucia Bucciarelli e Francesca Marziale. Le attività di socializzazione e di scambio culturale tra il liceo francese e la nostra scuola sono state favorite dalla partecipazione all’evento di celebrazione della “Giornata degli Autori Europei”, con la presenza del traduttore della casa editrice Einaudi, Andrea Mattacheo, e con la lettura di brani tratti da autori della letteratura europea.
Studenti e docenti della scuola francese, abbracciati da una comunità generosa e aperta come quella vibratiana, continueranno a coltivare legami professionali e di amicizia, oltre i confini geografici, attraverso progettualità future e nuove mobilità. Fortemente sentita ed apprezzata dalle famiglie l’esperienza umana e di integrazione culturale che l’Erasmus lascia nella memoria di ciascuno studente: un’impronta duratura che arricchisce il bagaglio di ogni alunno con nuove conoscenze e prospettive e mira a rafforzare il ruolo delle istituzioni nella costruzione dell’identità
europea, attraverso Erasmus+. Il progetto di accoglienza è stato coordinato dalla Prof. Patrizia Rapali con la collaborazione delle docenti Alessandra Impallatore, Maria Rita Pepe e Ilaria Piccioni.