CIVITELLA DEL TRONTO –  Il Sindaco convoca il suo ultimo consiglio comunale del mandato in corso prima delle prossime elezioni comunali portando a deliberazione importanti provvedimenti che impegnano l’Ente anche nei confronti di soggetti esterni. Il Consigliere di minoranza Jacopo Cristofari, uscito per divergenza di vedute dal gruppo di maggioranza oltre un anno fa, annuncia la sua assenza per protesta, contestando il metodo adottato dall’attuale amministrazione, tra i motivi della sua fuoriuscita. “Ho deciso di non partecipare al Consiglio Comunale del 27 marzo perchè il mio dovere e di rappresentare gli interessi della comunità, ma non posso farlo in un ambiente che non mi permette di svolgere il mio ruolo di controllo nelle vesti di consigliere d’opposizione. Infatti alcuni giorni fa, ho ricevuto la risposta ad una mia richiesta di accesso agli atti, con cui chiedevo dei semplici elenchi di delibere e determine, dovendo aspettare 30 giorni dalla richiesta come se la stessa venisse da un normale cittadino e non da un Consigliere Comunale, ricevendo un elenco parziale, privo degli atti adottati nel 2023, e privo di alcune date di pubblicazione. Si tratta di un’atteggiamento poco trasparente in quanto la pubblicazione e un elemento determinante, non di un dettaglio, e consente l’effettiva verifica della regolarità dell’atto. Così facendo non si colpisce solo il Consigliere Comunale, al quale viene impedito lo svolgimento della sua sacrosanta funzione di controllo ma, di riflesso, tutti i cittadini, ai quali viene impedito di conoscere l’attività amministrativa attraverso il rappresentante, in questo caso, di minoranza democraticamente eletto. Nella seduta del Consiglio Comunale sono stati portati all’ordine del giorno anche punti come l’approvazione del piano alienazioni e la verifica delle aree e fabbricati che potranno essere ceduti, argomenti che sarebbe stato opportuno trattare nella prossima legislatura, considerando il termine elettorale prossimo. Questo mi spinge ad assumere questa forte iniziativa di protesta nei confronti dell’attuale amministrazione, la quale, disabituata al confronto democratico e alla presenza di una minoranza, insiste nell’assumere atteggiamenti poco chiari. L’Ente comunale appartiene a tutta la comunità e va gestito secondo criteri di assoluta trasparenza, anche per questo UNITI PER CIVITELLA ha deciso di dare vita ad un progetto amministrativo alternativo con il Prof. Andrea Sbranchella candidato Sindaco, proprio per tentare di riportare il Comune di Civitella del Tronto verso i principi basilari della democrazia”.

Uniti per Civitella