TERAMO – La dura nota sindacale circa il mancato pagamento degli stipendi di Febbraio e della tredicesima 2019 ai dipendenti della Pap Srl, è oggetto di interlocuzione dell’azienda, proprio per le varie e giuste considerazioni sull’operato dei lavoratori e delle lavoratrici in questo momento davvero particolare.

Risponde Angelo Facciolini, uno degli soci della Pap srl.

“Abbiamo sempre avuto, ed oggi ancor di più, il massimo rispetto nei riguardi dei nostri dipendenti, ma sia subito chiaro che, lungi dalla nostra volontà il non voler assolvere agli obblighi. In questi giorni non abbiamo la necessaria liquidità per farlo”

Ma qui si parla anche delle tredicesime mensilità che sarebbero state dovute pagare entro dicembre scorso

“Non è così; nell’accordo sindacale sottoscritto in Prefettura, lo scorso 11 dicembre, era stato stabilito che sarebbero state onorate entro sei mesi, quindi entro il prossimo mese di Giugno. Non fa piacere leggere le cose che scrive la CGIL, anche perchè, in quel tavolo, c’erano anche loro”

Sul fatto che il vostro impegno era anche quello di onorare puntualmente gli stipendi, però, non ci sono dubbi

E’ verissimo, ma senza voler trovare delle stupidi attenuanti, il problema vero è che, in quest’ultimo mese, con le scuole chiuse e con la mancata possibilità di interfacciarsi concretamente con i vari Enti, le entrate sono state ridottissime. Abbiamo inviato una mail, ieri, al sindacato, nella quale abbiamo esposto la situazione, aggiungendo però che …venerdì 3 aprile dovrebbe arrivare un mandato e sarà ns. premura informarvi

E sugli ex dipendenti di Silvi, il cui rapporto di lavoro è cessato nel 2019?

Avevano anticipato alla stessa CGIL che martedì scorso avremmo onorato le tredicesime e così è stato. Per il TFR valgono le stesse motivazioni addotte per i lavoratori della Pap. Onoreremo i nostri impegni e ci spiace per questa situazione, ma è davvero indipendente dalle nostre volontà. Avessimo potuto, avremmo già onorato ogni obbligo, come faremo“.