ROMA – Continuiamo a ricevere allarmanti segnalazioni da parte di utenti che, nei negozi e nei supermercati, rilevano notevoli e ingiustificati aumenti dei prezzi.
Dai prodotti alimentari, ai prodotti per l’igiene e la cura della persona, ai detergenti per la casa: molti prezzi, con atteggiamento spregiudicato e ingiustificabile, vengono ritoccati al rialzo.
Un comportamento che sta dilagando in tutto il Paese, per cui chiediamo una attenta vigilanza al Ministero dello sviluppo economico, alle Forze dell’Ordine e all’Antitrust.
Si tratta dell’ennesima, intollerabile, speculazione che scaturisce dall’emergenza coronavirus, dopo quelle già segnalate relative a gel disinfettanti per le mani, alcool, mascherine, guanti, falsi test e vaccini.
È necessario che le autorità preposte intervengano con urgenza per contrastare e stroncare queste gravi speculazioni a danno dei cittadini, impossibilitati, in ottemperanza a quanto disposto dal Governo, a spostarsi sul territorio in cerca di punti vendita che applichino prezzi più convenienti.
Non è mai il momento di lucrare, ma questo lo è meno che mai. E chi lo fa proprio in questo momento, a nostro avviso, dovrà essere punito con sanzioni più severe e rigide di quelle normalmente adottate.