BELLANTE – A Bellante è andato in scena il consiglio comunale del dopo Roberto Salvatori. Dopo il ritiro della delega al Bilancio da parte dei Sindaco Giovanni Melchiorre al suo ex assessore, stasera ci si aspettava un’assise civica abbastanza infuocata. Invece nulla di tutto ciò è avvenuto. Il Primo cittadino, durante il suo intervento, ha ribadito quanto già annunciato in un comunicato stampa di alcuni giorni fa, giustificando il ritiro della delega con la decisione dello stesso Salvatori di candidarsi in una lista di centro-destra, contraria dunque all’espressione di centro-sinistra della lista civica di maggioranza.
Su questo argomento, però, il M5S con la consigliera Patrizia Terzilli ha cercato di incalzare Melchiorre, ricordandogli come la lista (e la maggioranza) nel 2016 siano nate non solo sotto l’egida del Pd ma anche del centro-destra, frutto di accordi elettorali ben precisi. Dunque per i pentastallati quanto accaduto in questi giorni non sarebbe altro che “una farsa”.
In tal senso, c’erano stati negli scorsi giorni gli interventi sia del diretto interessato. sia del consigliere di opposizione Ennio Chiavetta di “Bellante Bene in Comune”, che andavano nella stessa direzione. E questa sera, dicevamo, non è stato aggiunto nulla di nuovo. Chi si aspettava una decisione in merito ad un allontanamento dalla maggioranza dello stesso Salvatori, è rimasto deluso. Il diretto interessato, inoltre, non era presente in assise civica.