L’AQUILA – La UGL Abruzzo, nella figura del segretario regionale Carlo Pentola e la UGL salute Abruzzo rappresentata dal segretario Stefano Matteucci, condannano l’ennesimo atto di violenza contro gli operatori sanitari 118 e del pronto soccorso di L’Aquila.
“Le aggressioni al personale sanitario sono ormai all’ordine del giorno. Tutto ciò è intollerabile e vergognoso per una società che si definisce civile”. “Bisogna rafforzare la sicurezza nei Pronto Soccorso, chiediamo con insistenza un presidio di polizia nei luoghi più a rischio 24 ore su 24. I continui episodi di violenza, oltre a rallentare o addirittura interrompere il pubblico servizio con gravi ripercussioni sull’utenza, porteranno inevitabilmente al progressivo allontanamento degli operatori dai Pronto Soccorso dove nessuno vorrà più lavorare“.
Solidarietà e condivisione delle parole del primario del PS dell’ospedale di L’Aquila dottor Angelo Flavio Mucciconi.