SANT’OMERO – “Raccogliamo con forza, partecipazione e determinazione l’appello del Sindaco Luzii a difesa dell’Ospedale Val Vibrata. Italia Viva nei mesi scorsi si è spesa più volte pubblicamente a mezzo stampa e con volantinaggi, nel denunciare il declassamento del nosocomio vibratiano. La delibera della Asl con la quale si degrada Ginecologia e Ostetricia da Unità Operativa Complessa a Unità Operativa Semplice altro non è che la conseguenza della nuova rete ospedaliera licenziata dalla Regione Abruzzo a guida centro-destra. E non è tutto, la maggioranza regionale a guida Marsilio ha previsto, con il silenzio-assenso dell’Assessore D’Annuntiis e del consigliere Di Matteo, anche il declassamento a unità operativa semplice di Chirurgia”. Lo dichiara Elvezio Zunica, Presidente provinciale di Italia Viva.
“Appurato, visti i fatti, che il centro-destra vibratiano ha acconsentito al saccheggiamento dell’Ospedale di Sant’Omero, ci domandiamo: il Sindaco Cristina Di Pietro, nonostante sia stata da poco eletta Presidente del Comitato ristretto dei Sindaci della Asl grazie ai voti ed alla forzatura del centro-destra provinciale, in qualità anche di Presidente dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata, prenderà una posizione chiara e pubblica a difesa del nostro Ospedale? Sindaco Luzii, Italia Viva è con te, con tutti i partiti politici, con tutte le associazioni e con tutti i cittadini che hanno a cuore la tutela dell’Ospedale di Sant’Omero”, conclude Zunica.