TERAMO – Troppo brutta per essere vera. E’ questa la prima considerazione che viene da fare al termine della pessima prova offerta dalla Mediterranea Teramo sul campo della Sicoma Val di Ceppo. La netta sconfitta dei biancorossi (99-65) è stata infatti contraddistinta da una prova incolore della Teramo a Spicchi, che lascia ancora più amarezza in bocca data la posta in palio. Alla seconda fase sarà infatti la squadra di coach Filippetti ad avere due punti in più visto il risultato del match. La criticata formula del campionato genera infatti questo tipo di situazioni che ora inducono la formazione biancorossa a puntare il tutto per tutto sul prossimo incontro. Giovedì 30 gennaio (ore 21) la TaSp ospiterà all’Acquaviva la Virtus Civitanova, ultima chance di incrementare il bottino in vista del “nuovo campionato” che partirà il 16 febbraio.
Restando però alla gara persa contro Val di Ceppo ecco il commento di coach Simone: “C’è poco da girarci attorno. Abbiamo offerto una prestazione assolutamente non adeguata all’importanza della partita. La considero la peggior prestazione dall’inizio dell’anno. Abbiamo infatti rigiocato come a inizio stagione, quando andavamo sotto fisicamente, quando in attacco facevamo fatica, senza sapere dove far andare la palla nei vari momenti di un match. E quindi, come ci siamo presi i compimenti la settimana scorsa dopo la vittoria del derby con Roseto, ci prendiamo ora le critiche per questa sconfitta. Purtroppo ci lasciamo dietro due punti molto importanti ma aldilà di questa considerazione sono preoccupato per quanto fatto vedere dai miei. Le gare della seconda fase saranno tutte così. Aumenterà la fisicità e se noi scendiamo in campo come abbiamo fatto contro Val di Ceppo faremo una grandissima fatica ogni volta. Onore agli avversari per aver tirato da tre punti con oltre il 50% mandando a segno 18 delle 35 conclusioni tentate, con Gonzales che ha fatto 7/9 da oltre l’arco dei 6,75. Quando cominci a prendere fiducia, tenendo in mano saldamente l’inerzia della gara tutto diventa più semplice”.
E dopo questo schiaffo la Mediterranea non può che reagire nel più breve tempo possibile: “Siamo stati tutti completamente inadeguati, a partire da me e a finire ai giocatori. Tutti. Adesso dobbiamo voltare pagina. Martedì ci si allena di nuovo in palestra. Non eravamo dei fenomeni prima e non siamo dei brocchi adesso. Siamo una squadra con pregi e difetti e non si cambia in un giorno o in un mese. Dobbiamo quindi resettare subito perchè giovedì abbiamo un turno infrasettimanale contro Civitanova. E’ un’altra gara importantissima, che mette in palio gli ultimi due possibili punti da conquistare in chiave seconda fase. Per questo c’è poco da piangersi addosso. L’unica strada da perseguire è il lavoro in palestra”.
  • Sicoma Val di Ceppo: Provvidenza 4, Frau, Gauzzi 7, Speziali 3, Rimolo 3, Meschini 17, Bonucci 2, Corradossi 18, De Grossi, Mozzi 6, Rath 10, Gonzalez 29. All. Filippetti
  • Mediterranea Teramo: Caroè 6, Moro, Marinelli 21, Fabris, Tommarelli 5, Mazzagatti 9, Gaspari 2, Massotti 8, Laraia, Benzoni 2, Gueye 12, Luponetti. All. Stirpe
Parziali: 24-12, 45-30, 74-46, 99-65 (24-12, 21-18, 29-16, 25-19)  – Ufficio Stampa