TERAMO – Il ricordo e lo studio della Shoah e degli altri crimini contro l’umanità commessi durante la seconda guerra mondiale hanno un valore educativo, soprattutto per le giovani generazioni, ritenendo che l’insegnamento e l’approfondimento di quanto tragicamente avvenuto sia un veicolo per l’educazione ai valori della pace, del rispetto della diversità, della dignità di ogni individuo, della necessità di lottare contro l’antisemitismo, il razzismo e la xenofobia.
Il “Giorno della Memoria”, è stato istituito in Italia con la legge 211 del 20 luglio 2000, “al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte” (art.1). La legge 211 stabilisce inoltre (art.2) che in occasione del Giorno della Memoria “siano organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole, su quanto è accaduto in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere”.
Il mondo della scuola anche in Provincia di Teramo porta avanti progetti ed eventi culturali che aiutano i giovani nella elaborazione, nella riflessione, nella comprensione e nello studio di quanto avvenuto, effettuando un lavoro di studio, approfondimento e riflessione sulle tematiche della Memoria della Shoah.
Come da tradizione il “Premio Borsellino tutto l’anno” riprende le proprie attività in questi giorni, e anche quest’anno propone una serie di iniziative nella Regione Abruzzo.
Si inizia oggi, 27 gennaio, nell’Istituto “Moretti” di Roseto alle ore 11,00 con l’intervento dell’avv. Luigi Guerrieri; martedi 28 gennaio doppio incontro alle ore 10,30 all’Istituto “De Cecco” di Pescara con l’avv. Luigi Guerrieri, il Prof. Marco Presutti e la sociologa Eide Spedicato mentre alle ore 11,00 nuovo incontro al “Moretti” di Roseto sulla attualità della “Shoa” con la Dirigente scolastica Sandra Renzi e la giornalista de “Il Centro” Adele Di Feliciantonio; venerdi 31 gennaio a L’Aquila alle ore 10,00 e ore 18,00 proiezione del film “La vita è bella” con intervento del Prof. Franco Angeli.
Seguono numerosi altri incontri, film e una mostra fotografica che girerà in 10 istituti della Regione, fino mercoledi 5 febbraio , quando alle ore 10,30, la rassegna dei “Giorni della Memoria” del “Premio Borsellino tutto l’anno” terminerà con lo spettacolo “l’uomo numero” della prof. Franca Berardi che gode del Patrocinio della Comunità Ebraica di Roma che ne ha riconosciuto la validità educativa.