ASSERFI – Si è conclusa oggi 26 novembre la 13esima edizione dell’International Cosmic Day (ICD), Giornata Internazionale dedicata alla scoperta dei raggi cosmici.
L’evento, che si svolge contemporaneamente in tutto il mondo, è organizzato all’Aquila dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) nell’ambito di OCRA – Outreach Cosmics Ray Activities, dal Gran Sasso Science Institute (GSSI) e dal Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche dell’Università degli Studi dell’Aquila, ed ha come scopo quello di far incontrare ricercatori, studenti delle scuole superiori di II grado ed i loro insegnanti al fine di approfondire proprietà e significati delle informazioni che ci arrivano dall’Universo attraverso i raggi cosmici.
I ragazzi, circa 60 studenti provenienti da 10 diverse scuole abruzzesi, durante la mattinata sono stati accolti dai ricercatori dei LNGS che hanno illustrato loro la storia dei Laboratori del Gran Sasso, la fisica dei raggi cosmici e, in particolare, quali sono gli strumenti con cui questi si possono studiare.
Nel corso della giornata gli studenti hanno inoltre analizzato i dati di un rivelatore di raggi cosmici, il Cosmic Rays Cube (CRC), raccolti tramite un’ app sviluppata all’interno dei LNGS: la Cosmic Rays Live. Il CRC, realizzato per le attività didattiche e pensato per avvicinare concretamente i ragazzi al mondo della ricerca scientifica, è uno strumento che ha la capacità di vedere le particelle prodotte dall’interazione dei raggi cosmici con l’atmosfera.
L’iniziativa si è conclusa con un collegamento con tutti gli altri gruppi ICD, italiani e stranieri: opportunità di scambio per i ragazzi e di condivisione di pareri e conoscenze acquisite.
L’International Cosmic Day è coordinato dal centro di ricerca tedesco DESY di Amburgo e organizzata in collaborazione, oltre che con l’INFN e altri partner, con i più importanti centri di ricerca che operano nell’ambito della fisica delle particelle: il CERN di Ginevra, il FERMILAB di Chicago e i gruppi International Particle Physics Outreach Group (IPPOG), il tedesco Netzwerk Teilchenwelt e lo statunitense QuarkNet. In Italia l’iniziativa è organizzata dall’INFN nell’ambito di OCRA, in collaborazione con le Università che ospitano le Sezioni.
