MOSCIANO SANT’ANGELO – “È alquanto singolare che l’Assessore al Turismo, per cercare di rimediare alla figuraccia istituzionale fatta, cerchi di prendersi il ‘merito’ di aver chiesto la ristampa dell’opuscolo promozionale su Mosciano. Di quale merito si tratterebbe poi? Il lavoro di controllo andava fatto prima della distribuzione del l’opuscolo stesso, in forza della delibera di giunta n.65/21 di concessione di patrocinio. E, di certo, non dopo che minoranza, cittadini e commercianti si sono risentiti a dir poco, per i brodetti di pesce, vincisgrassi e spaghetti di Campofilone come tipica cucina moscianese”. Così il gruppo ‘Obiettivo Mosciano’ in una nota sottoscritta dai Consiglieri Maria Cristina Cianella, Nadia Baldini, Monica Lallone e Dylan Iezzi.
“L’Assessore al Turismo prima del controllo della minoranza dov’era? Se il suo intento è quello di confondere le acque o salvarsi la faccia, ormai la frittata (usiamo una ricetta nazionale) è fatta. In certi casi, come per questo, è consigliato un doveroso ed opportuno silenzio. Nota a margine: oltre che ripercorrere il lavoro della minoranza, facendolo suo, sarebbe opportuno che l’ex leghista transitata magicamente nel Pd, cominci a dare qualche risultato nell’ambito della delega al Turismo di cui è titolare. Risultati, a distanza di due anni e mezzo, non pervenuti ai moscianesi”, concludono i Consiglieri di opposizione.