L’AQUILA – Nell’ultima seduta della Giunta Regionale, l’esecutivo ha approvato il progetto di legge sulla tutela e la salvaguardia dei manufatti e macchine per la pesca tradizionali esistenti sul demanio marittimo. Attualmente i Caliscendi, ubicati sul porto di Giulianova, pur non essendo concessioni a carattere economico e quindi utilizzati solo per finalità turistico ricreative, sono di fatto equiparate alle concessioni balneari anche in termini di pagamento dei canoni demaniali.

“Grazie al progetto di legge, che vedrà la sua definitiva approvazione in Consiglio regionale, i trabocchi e i caliscendi d’Abruzzo saranno esclusi dalla procedura di selezione prevista dalla direttiva Bolkestein, data la loro specificità e rilevanza storico-culturale da tutelare e salvaguardare. Tali manufatti non possono essere considerati alla stessa stregua degli stabilimenti balneari – dichiara il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis -. La Regione, con la sua azione, mira a preservare le tradizioni storico culturali del nostro territorio di cui i Caliscendi sono una delle espressioni, da tutelare e valorizzare per le importanti ricadute sul piano socio economico ed in particolare per il settore turistico”.