TERAMO – La Uil Fpl Teramo ed il Direttivo Sanità del GAU-Asl Teramo esprimono la massima solidarietà al per i colleghi del 118 che sono stati vittime di un’aggressione durante un intervento a Martinsicuro. Non si può più tollerare che chi porta soccorso ed aiuto debba poi finire al Pronto Soccorso per farsi medicare.
I servizi di Emergenza Sanitaria, come il Pronto Soccorso ed il Servizio 118, baluardi di una sanità costretta a sopperire alla cronica carenza di fondi e di personale sanitario, sono continuamente oggetto di critica, giudizio e valutazione, anche in modo indiscriminato, subendo in prima persona il malessere degli utenti che usufruiscono dei servizi sanitari.
Vogliamo sottolineare e rimarcare che la quasi totalità degli operatori sanitari affronta il proprio lavoro come una “missione” nei confronti dell’utenza; al Pronto Soccorso si concentrano ogni giorno centinaia di richieste emergenziali e la cronica carenza di personale rende l’intero sistema fragile e, purtroppo, non pienamente efficace per l’utenza in alcuni casi. Con la contemporanea presenza in Ospedale di un numero maggiore di personale sanitario, Medici, Infermieri e Tecnici sanitari, i tempi di attesa nel Pronto Soccorso sarebbero “umani” ed i carichi di lavoro ordinari permetterebbero diagnosi più accurate.
La Asl di Teramo potrebbe ripristinare il servizio di vigilanza in presenza permanente al Pronto Soccorso di Teramo, anche attraverso l’utilizzo del Vigilantes che controlla i parcheggi interni a raso e le aree esterne dell’ospedale. La sola presenza della vigilanza sarebbe un ostacolo alle aggressioni ricevute dagli operatori sanitari ed aumenterebbe la sicurezza di tutti gli utenti.
Riscontriamo favorevolmente la collocazione del servizio di Guardia Medica accanto al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Teramo, la possibilità di farvi defluire i codici bianchi e verdi sicuramente riduce il carico di lavoro del P.S.
La Asl di Teramo, deputata all’erogazione dei Servizi Sanitari alle Persone, ascolti le richieste degli utenti e valuti le indicazioni degli Operatori Sanitari.
I cittadini che si recano in Ospedale, pur nel loro bisogno acuto di assistenza, diano fiducia a chi è lì per curarli, nella consapevolezza che il Personale Sanitario ha scelto di svolgere il proprio lavoro di assistenza al malato conscio che il ruolo del paziente e quello del Medico o dell’infermiere non sono paralleli ma interscambiabili.
La Uil Fpl chiede che tutti contribuiscano, per le proprie competenze, per avere una sanità che funzioni.
Il Segretario Territoriale UIL FPL Teramo
Il Direttivo GAU UilFpl della Asl di Teramo