TERAMO – La nostra provincia torna a macchiarsi di sangue.
A perdere la vita questa volta è Gianluigi, un giovane operaio di Campli di soli 26 anni, folgorato su un traliccio mentre effettuava un intervento sulla linea ad alta tensione.
È una strage senza fine che conta ogni anno oltre 1000 morti. Una strage che non può e non deve lasciarci indifferenti.
Per questo motivo, lanciamo un’assemblea per mercoledì 27 settembre, alle ore 18:30, chiamando a partecipare tutte le forze che, come noi, sentono il dovere di mobilitarsi!
Vi invitiamo a partecipare per cercare una strada collettiva e dare una risposta a questo massacro quotidiano.
È finito il tempo delle parole! È ora di agire!
Basta morire di lavoro! Basta essere sfruttati!
A margine della riunione, faremo anche un punto sugli aspetti organizzativi della celebrazione di sabato 30 settembre a Bosco Martese.