PESCARA – Sui 13 posti disponibili in Parlamento in base ai dati ancora parziali, nove sono sicuri: anche in Abruzzo Fratelli d’Italia fa il pieno portando in parlamento due senatori e quattro deputati, con la leader Giorgia Meloni al 51% nel collegio blindato dell’Aquila, dove sconfigge Rita Innocenzi, indipendente del Pd, sindacalista della Cgil dal 1994, che si ferma al 21%; due seggi andranno al Pd e uno alla Lega.
Al Senato eletti con certezza per FdI l’assessore regionale a Bilancio e Personale Guido Liris, aquilano, al 48%, che batte l’avvocato di Sulmona del Psi, Massimo Carugno (21%), e il segretario regionale del partito, Etel Sigismondi, originario di Vasto e aquilano di adozione.
Per il quarto seggio da senatore la battaglia all’ultimo voto è tra la senatrice uscente del M5S Gabriella Di Girolamo, di Sulmona, e per Forza Italia, Lorenzo Sospiri, pescarese e presidente del consiglio regionale.
Per quanto riguarda la Camera: nell’Uninominale L’Aquila-Teramo, eletta Giorgia Meloni, leader nazionale di Fratelli d’Italia, e premier in pectore, poi altri due “paracadutati”, Fabio Roscani, presidente nazionale dei giovani di FdI, romano e Rachele Silvestri, deputata uscente delle Marche. Strappa un posto per la Camera anche Guerino Testa (46%), pescarese, capogruppo di FdI in regione, che supera il rappresentante del centrosinistra Luciano Di Lorito (22%), per due volte sindaco di Spoltore. La Lega elegge con certezza l’economista toscano, Alberto Bagnai (45%), che doppia la candidata del centrosinistra l’avvocato di Lanciano, Elisabetta Merlino (22%), attuale vicesegretaria regionale del Pd.
Per il centrosinistra resta in Parlamento, ma questa volta alla Camera, il pescarese Luciano D’Alfonso, senatore uscente e presidente della Commissione Finanze del Senato, ex presidente della Regione Abruzzo; al di là dei calcoli che si innescano con i resti, sarebbero eletti la deputata uscente del Movimento 5 stelle Daniela Torto, di Chieti, il senatore uscente Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia, pescarese.
Per l’ultimo posto sarebbe sfida all’ultimo voto tra il rosetano Giulio Sottanelli, segretario regionale di Azione di Calenda e Stefania Di Padova assessora al Bilancio al Comune di Teramo, per il Partito democratico. Le speranze del deputato uscente della Lega, Luigi D’Eramo, segretario regionale del partito, sono legate alla redistribuzione dei seggi a livello nazionale. (ANSA)