Ieri sera il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, accompagnato dall’assessore al Governo del territorio, Stefania Di Padova e dalla consigliera comunale Francesca Di Timoteo, ha incontrato i residenti della frazione di Cavuccio. Molte le problematiche rappresentate dai residenti, che hanno palesato un atteggiamento di profondo scoraggiamento nei confronti della pubblica amministrazione. Infatti il primo rilievo emerso dall’incontro, dichiarato dagli stessi abitanti di Cavuccio, è stato il riferimento a ciò che viene definito come un ”abbandono” decennale da parte delle amministrazioni pubbliche, tale da aver favorito sfiducia e volontà di passare, come noto, sotto la giurisdizione amministrativa del Comune limitrofo di Torricella Sicura. In questa ottica, la visita del Sindaco D’Alberto, è stata particolarmente apprezzata proprio perché la prima da parte di un Sindaco, da alcuni decenni a questa parte.
Diverse le questioni che affliggono i residenti. Tra queste la principale è quella della viabilità, con strade ormai inadeguate a garantire flussi di traffico adatti ai tempi e soprattutto particolarmente rovinate. La verifica da parte degli amministratori di tutto ciò, ha confermato la necessità di interventi innanzitutto di ripristino del manto stradale. Non secondaria, al riguardo, la riproposizione dell’annunciata rotatoria lungo la strada Teramo-Montorio, al bivio appunto per Cavuccio poco prima della frazione di Villa Tordinia, che risolverebbe le problematiche esistenti e garantirebbe meno pericolosità ad uno snodo viario critico.
Altra questione, quella della ex scuola in stato di abbandono e per la quale è stato chiesto al Sindaco un interesse specifico, al fine di stabilirne definitivamente l’eventuale o meno riutilizzo.
Rilevati poi aspetti inerenti la pulizia e il taglio dell’erba, sia nel cento urbano che nelle aree adiacenti. Altre questioni di minore rilievo sono state segnalate ma, in sostanza, ciò che è emerso dalle richieste degli abitanti di Cavuccio, è la necessità di ridare dignità e decoro ad una frazione che, anche a causa dell’indifferenza della classe dirigente, si spopola costantemente, ha perso le poche attività commerciali in essa attive e vede i giovani allontanarsi sempre più.
La visita è stata molto apprezzata dai residenti, ed è stata utile per confrontarsi sulle richieste. “Comprendo perfettamente – sostiene il Sindaco D’Alberto – la sfiducia nei confronti delle istituzioni e perfino l’esito verso il quale tale sfiducia spinge ma il nuovo clima di attenzione reciproca e di confronto, ha consentito di gettare le basi per superare le incomprensioni”.