Roccella ministra

L’AQUILA – Sarà la Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, l’autorità di governo che parteciperà il prossimo 28 agosto alle iniziative legate al rito di apertura della Porta Santa in occasione della 730ma edizione della Perdonanza Celestiniana.

La Ministra rappresenterà il governo e scorterà, insieme al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, la Dama del corteo storico recante l’astuccio della Bolla emanata nel 1294 da Papa Celestino V, esposta all’interno della Basilica di Collemaggio.

Siamo lieti che a rappresentare il Governo, che ringraziamo della costante attenzione, in uno dei momenti più identitari della comunità, sia la ministra Roccella, impegnata nel dicastero per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, da sempre partecipe del percorso di rinascita delle nostre aree interne, legata affettuosamente all’Aquila e presente nei nostri momenti più importanti. Grazie agli obiettivi inanellati in questi ultimi anni, dal riconoscimento Unesco alla visita del Santo Padre fino alla proclamazione dell’Aquila quale Capitale italiana della Cultura 2026, la Perdonanza ha finalmente superato i confini locali riconfermando l’unicità di un rito che si ripete da 730 anni” ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

 

“Sono contenta e onorata di rappresentare in una giornata così significativa un governo che crede fortemente nell’Aquila e nelle aree interne dell’Appennino, scrigno di passato, di presente e di futuro”, ha dichiarato la Ministra Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella. “In una città che giorno dopo giorno rinasce sempre più bella e vitale, la Perdonanza Celestiniana è segno di fratellanza e di comunità, che quest’anno peraltro tende la mano e ci accompagna al Giubileo del 2025. L’impegno affinché questi territori possano essere sempre di più un simbolo e un avamposto di rinascita demografica, socio-economica e culturale trae da momenti come questo una nuova linfa. La Perdonanza è davvero una sorgente di ricchezza spirituale e sociale per chi vi partecipa e per tutta la comunità”, ha concluso la Ministra Roccella.