TERAMO – E’ stata ferma poco più di due giorni, ma le proteste, che erano di tanti, cominciavano a crescere sempre più.
In attesa di regolarizzare la propria posizione, l’amministrazione comunale di Teramo ha chiesto ed ottenuto una proroga di quindici giorni, necessaria per poter procedere con l’allaccio ad un contatore, come previsto dalla legge.
La Ruzzo Reti ha riattivato immediatamente l’erogazione dell’acqua per la soddisfazione dei tanti residenti, ma non soltanto.
Il costo è poco più che irrisorio per il Comune: sono settanta euro per ciascun allaccio e siccome le fontanelle disconosciute erano quaranta (su 60), l’intervento complessivo è pari ad € 2.800,00…
E’ ovvio che “…se non ottemperano richiudiamo“, dicono dall’Ente Acquedottistico.