Lunedì prossimo 29 Luglio alle ore 11.00, presso la sede de L’ARCA – Laboratorio di Arte Contemporanea, in largo San Matteo, il geologo Matteo Collareda illustrerà lo studio di microzonazione sismica di livello 3 del Comune di Teramo. Interverrà il Sindaco Gianguido D’Alberto; oltre agli organi di informazione sono stati nvitati tutti gli iscritti agli ordini professionali tecnici. La “microzonazione sismica” è la suddivisione del territorio in zone omogenee sotto il profilo della risposta ad un terremoto, valutata tenendo conto delle interazioni tra le onde sismiche e le condizioni proprie di ogni zona individuata. Una efficace difesa dai terremoti deve essere fondata su una valutazione della pericolosità locale a scala urbana, più ampia di quella della singola costruzione, e deve potersi basare su un’operazione tecnico–scientifica autorizzata a rientrare a pieno titolo nelle valutazioni urbanistiche di riduzione del rischio e nelle politiche di pianificazione del territorio. A seguito degli eventi sismici verificatesi a partire dal 24 agosto 2016, sono stati assegnati finanziamenti per gli studi di microzonazione sismica di Livello 3. Il Comune di Teramo ha potuto usufruire di tali finanziamenti e ha incaricato il Geol. Matteo Collareda ad eseguire lo studio su tutto il territorio urbanizzato ed urbanizzabile. Dall’interpretazione delle misure geognostiche condotte, si sono potuti ricavare modelli sismo-stratigrafici rappresentativi grazie ai qual si sono condotte simulazioni degli eventi sismici, finalizzate a ricavare i Fattori di Amplificazione. Il risultato finale è rappresentato dalle mappe, denominate “Carte di Microzonazione sismica” che forniscono una base conoscitiva sulla pericolosità sismica locale delle diverse zone e consentono di stabilire gerarchie di rischio. Sono, pertanto, da intendersi come uno strumento essenziale per la gestione del territorio e per la pianificazione urbanistica, al fine di orientare la scelta per nuovi insediamenti, definire gli interventi ammissibili in una data area, stabilire gli orientamenti e le modalità di intervento nelle aree urbanizzate e definirne le priorità di intervento. Infine, lo studio condotto fornisce informazioni utili per la progettazione degli edifici e/o adeguamento sismico delle strutture esistenti.