Sinceramente prima di affermare che giocare sulle parole equivale ad arrampicarsi sugli specchi, sulla querelle Berardini-Filipponi appare più che evidente che, da un lato il Deputato pentastellato renda semplicemente noto (e fa bene, ndr) che il Comune di Teramo, unitamente ad un’associazione sportiva ed alla Provincia, abbiano redatto un progetto per un finanziamento “non finanziato” e, dall’altra, che i Comuni di Castilenti, Corropoli e Canzano siano riusciti ad entrare in graduatoria per il Bando Sport e Periferie del 15 novembre 2018. Il Comune di Teramo, in pratica, non ha superato la valutazione di qualità. Ecco, su questo il giovane assessore Filipponi dovrebbe rispondere: perché? Non esistevano i presupposti? E’ stato redatto male un lavoro che altri hanno redatto meglio? Che cosa significa: “… non è stato perso alcun finanziamento poichè non è mai stato nelle disponibilità di questo ente?”. E’ un arrampicarsi sugli specchi, appunto.