TERAMO – “Un salvacondotto urbanistico per costruire opere sanitarie“. E’ approdato in commissione sanità un emendamento a firma del consigliere regionale Paolo Gatti. A darne notizia il consigliere regionale del Pd Sandro Mariani che stamane in conferenza stampa ha lanciato l’allarme: “In pratica si legge che sono esentati dagli oneri compensativi e sono esonerati dall’obbligo di attuazione delle misure compensative gli interventi di realizzazione o di adeguamento di ospedali e strutture sanitarie pubbliche previste dagli strumenti di programmazione e pianificazione vigenti. Tradotto la pineta alle spalle del Mazzini a Villa Mosca. Perché si fa un emendamento di questo tipo? Perché si sta pensando a costruire qualcosa?“.
Probabilmente si sta pensando a realizzare il nuovo nosocomio a Villa Mosca. “Nulla di male – ha dichiarato Mariani -, il consiglio comunale di Teramo ha votato per la realizzazione a Villa Mosca. Stiamo aspettando la risposta dei tecnici. Non so che posizione a tal proposito abbia Paolo Gatti su Villa Mosca o Piano D’Accio, dato che adesso si trova in Fratelli d’Italia. Il discorso però è questo: mi è stato detto che pensano di costruire l’ospedale nuovo con i 140 milioni portati da me e da Luciano D’Alfonso. Quini nulla a che vedere con un nosocomio di 2° livello ma un qualcosa di ridimensionato, probabilmente costruiranno l’ospedale di Barbie“.
Per Mariani il presidente della Regione Marsilio continua in una escalation di menzogne. “Daremo battaglia e invito questa maggioranza a chiarire anche sui fondi per realizzare il nuovo ospedale. Ad oggi del mutuo non se ne sa nulla e scoprono su mia indicazione e mia denuncia un buco da 120 milioni di euro“.
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