ALBA ADRIATICA – Il Gruppo SiAmo Alba tiene a precisare che, secondo la loro visione delle cose, l’approvazione del Progetto Esecutivo del nuovo Lungomare sarebbe un’operazione inopportuna. Ma non basta, all’inopportunità del restyling, ritenuta da loro stessi un’opera strategica, si aggiungerebbe la convinzione che questa opera vincoli negativamente il futuro della nostra Città. Già da queste poche parole si segna una netta distinzione tra l’Amministrazione attuale, sostenuta da tantissimi Cittadini, che ritiene la riqualificazione del Lungomare di Alba Adriatica un’opera fondamentale a vantaggio della Città, e chi, come il Gruppo SiAmo Alba, pensa invece che per la Città di Alba Adriatica non sia ancora giunto il momento e non meriti di vedere riqualificato il proprio Lungomare.
Ma se quest’opera è così strategica, come anche loro tengono a ribadire, quanto tempo doveva ancora passare prima di essere finalmente approvata? Si ricorda al Gruppo SiAmo Alba che le tempistiche dell’intervento, che ha iniziato il suo iter procedimentale più di due anni fa, sono state già abbondantemente rallentate per via del complesso cronoprogramma che un’opera di tale rilevanza porta con sé. Si rammenta, altresì, che la fase tecnica è stata avvalorata dal confronto con i rappresentanti consiliari di minoranza e con gli operatori economici della Città che manifestarono, in quella sede, il loro apprezzamento auspicando che l’opera potesse vedere la luce rapidamente.
L’Amministrazione Comunale ha sempre avuto l’obiettivo di fornire risposte valide e concrete a favore della nostra Comunità e di farlo nei tempi che le sono stati dati. Pertanto, fino all’ultimo giorno utile, l’attuale compagine di governo continuerà a lavorare, come nelle sue prerogative, per concretizzare ogni tipo di intervento che possa portare benefici al futuro di questa Città. Ciò, nonostante i vari tentativi di rallentare l’opera e fare in modo che la stessa non risultasse un altro obiettivo raggiunto da questa Amministrazione.

L’amministrazione comunale