L’AQUILA – Una catena umana attorno ad alcune delle fontane monumentali del centro storico aquilano, come a volerle proteggere, che vede protagonista un gruppo di giovani, generazione spesso responsabile di gesti vandalici e lo slogan “Rispetta, ama e vivi L’Aquila”. La campagna, che da oggi campeggia su alcuni cartelloni e invade i social, è promossa dal consigliere comunale Giancarlo Della Pelle, di Fratelli d’Italia e vuole sensibilizzare al rispetto dello straordinario patrimonio storico-architettonico e artistico che custodisce il capoluogo, uno dei centri storici più estesi e importanti d’Italia. Nelle foto, i ragazzi circondando alcune delle fontane più bersagliate dai vandali: la fontana di Piazza Santa Margherita, alle spalle del Palazzo fino al 2009 sede centrale del Comune e che già dalle prossime settimane tornerà a ospitare l’assise civica dopo il restauro, quella del Tritone in Piazza Regina Margherita e quella in Piazza Santa Maria Paganica.
“Il mio impegno nella consiliatura che sta concludendosi – rileva Della Pelle – si è concentrato in modo particolare nella tutela e valorizzazione del bello, nel rispetto della città e nel rendere più vivibile ogni suo angolo. Nella convinzione profonda che la consapevolezza di quanto siano importanti i beni comuni, più radicata nei ‘giovani degli anni Novanta’, ma solo perché hanno conosciuto la città del ‘prima’ e quindi sanno apprezzare di più il suo ‘miglioramento’ post-terremoto, vada trasmessa ai giovanissimi, alcune volte meno sensibili al rispetto dei monumenti, delle piazze e delle fontane. Un messaggio che proprio i giovani vogliono trasmettere ai loro coetanei che spesso si rendono protagonisti di gesti deprecabili”.
“L’amministrazione della cosa pubblica – conclude Della Pelle – ha bisogno di un doppio punto di vista, lo sguardo ‘alto’, che proietta al futuro attraverso grandi questioni, visioni strategiche e ambiziosi progetti, e quello ‘basso’ che pone attenzione al quotidiano, a quella che generalmente viene definita ‘ordinaria amministrazione’, al decoro urbano e alla vivibilità che passa attraverso tante piccole azioni, parte però di un puzzle complesso in cui c’è bisogno di ogni singolo tassello”.