TERAMO – Nuovo appuntamento per la 40? Stagione dei concerti della Riccitelli, questa volta una pagina tra le più interessanti interamente dedicata alla musica da camera con Martin Owen, cornista di fama internazionale, e la violinista Francesca Dego, accompagnati al pianoforte dalla celebre Maria Perrotta. L’evento è in programma giovedì 28 marzo alle ore 21 nell’Aula Magna del Convitto Nazionale “M. Delfico di Teramo.
Unanimemente riconosciuto come uno dei migliori cornisti di oggi, Martin Owen è regolarmente ospite dei più prestigiosi festival internazionali. Attualmente è il primo corno della BBC Symphony Orchestra, ruolo ricoperto per dieci anni alla Royal Philharmonic Orchestra, nonchè primo corno invitato dei Berliner Philharmoniker. Artista poliedrico, ha suonato anche in oltre 300 colonne sonore di film celebri, tra cui “James Bond”, “Star Wars”, “Harry Potter”, “Il Gladiatore” e “I Pirati dei Caraibi”. Francesca Dego è considerata fra le migliori interpreti italiane di oggi. Artista Deutsche Grammophon dal 2012, è regolarmente ospite delle più prestigiose orchestre internazionali. Di Maria Perrotta, vincitrice di importanti concorsi internazionali (“Rina Sala Gallo” di Monza, “Premio Encore! Shura Cherkassky” 2008, Concorso “J. S. Bach” di Saarbrücken 2004 ne sono un esempio), basta citare quel che dice di lei la stampa internazionale: “Pianismo a metà perfetta fra il lussureggiante Alexis Weissenberg e il laser di Glenn Gould” (N. Carusi, Libero); “Il suono è sgranato, la tecnica è clavicembalistica, il disegno formale è nitido: se continua così, Maria Perrotta sembra destinata a diventare la Rosalyn Tureck italiana” (E. Girardi, Corriere della Sera); “È una figura schiva e poco conosciuta, è uno dei veri astri del pianismo mondiale… Nelle Variazioni Goldberg ella è all`altezza di Glenn Gould, di Rosalyn Tureck.” (P. Isotta, Corriere della Sera); “Maria Perrotta sa sfruttare le risorse del pianoforte moderno senza incorrere in inesattezze stilistiche. Il suono di vitrea trasparenza, la tessitura sempre percepibile, l’interessante articolazione della frase hanno reso la musica di Bach in modo ideale” (Saarbrücker Zeitung).
Per il concerto teramano gli artisti eseguiranno il Trio per violino, corno e pianoforte di Ligeti, Appel Interstellaire per corno solo di Messiaen, il Trio per violino, corno e pianoforte op. 40 di Brahms, un programma complesso e profondamente evocativo per un appuntamento assolutamente da non perdere!