TERAMO – Grande partecipazione, anche da remoto, degli studenti teramani al primo appuntamento con la rassegna
educativa “Se comprendere non è possibile, conoscere è necessario” promossa dal “Premio Borsellino tutto l’anno”
Aula magna del Convitto Delfico di Teramo gremita di studenti per il primo dei sei appuntamenti della rassegna educativa dedicata alla Giornata della Memoria, promossa dall’associazione “Società Civile E.T.S”, nell’ambito del “Premio Borsellino tutto l’anno 2024”.
Studenti del liceo Scientifico, del Convitto e del Milli, non solo in presenza ma collegati anche da remoto, dalle rispettive classi degli Istituti di riferimento, grazie alla diretta streaming garantita da RadioCerranoWeb, hanno potuto ascoltare i significativi interventi dell’avvocato Luigi Guerrieri e dialogare con la vice prefetto Iodice e le dirigenti scolastiche Daniela Baldassarre e Manuela Divisi.
La rassegna educativa “Se comprendere non è possibile, conoscere è necessario” è un’occasione per ricordare le vittime dell’Olocausto e, soprattutto, per interrogarsi sul perché della Shoah e della discriminazione dell’uomo contro altri uomini che ancora oggi si perpetua.
La Giornata della Memoria, infatti, serve a ricordare che, ogni giorno, esistono tante piccole discriminazioni verso chi ci sembra diverso da noi: ci ricorda che verso queste discriminazioni non alziamo abbastanza la voce.
Il programma prosegue oggi, con l’incontro all’Istituto “Alessandrini” di Teramo a partire dalle 11 e nei prossimi giorni:
- 29 GENNAIO 2024 ore 9,30 – Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” (Pineto)
- 29 GENNAIO 2024 ore 11 – Istituto “Di Poppa” (Teramo)
- 30 GENNAIO 2024 ore 9,30 – Sala Allende a Nereto
- 30 GENNAIO 2024 ore 11 – Teatro civico a Corropoli