TERAMO – Grande successo di presenze per l’evento “Sicurezza, che spettacolo!”, con più di 400 persone in platea, per un evento unico in cui larte del teatro si è unito a quella della danza per creare uno spettacolo eccezionale che ha colpito nel segno ed aperto profonde riflessioni su come impegnarsi a cambiare le cose nel quotidiano per sviluppare la cultura della sicurezza in ognuno di noi.

Il Teatro Comunale di Teramo, una location prestigiosa per un evento elitario ed appassionante, è stato aperto a tutti e totalmente gratuito, con un ricco programma presentato da Alessandro Pavone. Una bella partecipazione che manifesta la volontà di lavorare insieme ad un cambiamento culturale

Lo spettacolo si è strutturato in tre fasi: una prima parte che ha visto protagonista l’arte del teatro.

La Compagnia Rossolevante ha portato in scena “IL VIRUS – che ti salva la vita” con situazioni, personaggi e video che mostrano lassurdità dei nostri cliché comportamentali sul lavoro, sulle strade e nella vita quotidiana; i limiti, linerzia e lapatia di fronte al cambiamento tipica dellItalian Way of Life. Le scene messe in atto dalla compagnia sarda hanno toccato il cuore lanciando dei messaggi importanti da riportare nelle proprie case e nella vita quotidiana.

Nella seconda parte si è assistito all’arte della danza in “Work in Dance”.

I ballerini delle classi 3° e 4°, di indirizzo classico e contemporaneo, del Liceo Coreutico di Teramo hanno trattato il tema della sicurezza a passi di danza con coreografie curate dai professori Alessandro Sebastiani, la Chiara Macrini, Pier Paolo Trani ed Ilaria Carla Silverii.

A loro va un ringraziamento, in quanto hanno daro vita a delle esecuzioni spettacolari, che hanno mostrato non solo il grande lavoro che c’è stato dietro, ma anche la passione che c’è nei ragazzi e nei docenti.

Una terza parte in cui il pubblico è stato chiamato a partecipare allazione scenica attraverso domande e provocazioni tese a indurre un cambiamento nel modo di vedere e di fare le cose più semplici, quotidiane. Perché a volte siamo noi stessi a mettere in pericolo la nostra salute e la nostra sicurezza senza neanche rendercene conto. I troppi impegni, il poco tempo e la molta distrazione ci impediscono di prenderci cura di noi stessi e degli altri a casa, al lavoro, a scuola, alla guida


Questa parte ha previsto gli interventi dell’
Università degli Studi di Teramo – “Welfare Ambiente e Sicurezza e della Polizia di Stato – “Sicurezza Stradale”, che ha focalizzato il suo intervento su un incidente stradale con un video molto toccante,

Lo spettacolo è stato strutturato come uno strumento utile per avviare, da subito, il cambiamento. Perché è davvero giunto il momento di sbarazzarsi della cultura nella quale siamo immersi, una cultura che solo nel nostro Paese continua a produrre ogni giorno tre morti sul lavoro.

Questo è stato sottolineato anche nell’intervenuto del dottor Ugo Minuti, presidente del Rotary Teramo, che ha riconfermato l’importanza di eventi come questo e ringraziato la platea numerosa e tutti coloro che hanno che hanno aiutato alla realizzazione dello spettacolo

Un ringraziamento sentito va agli organizzatori Rotary Club Teramo Est, in collaborazione con l’Università degli studi di Teramo, il Liceo Coreutico Statale Melchiorre Delfico, la Polizia Stradale e con il Patrocinio del Comune di Teramo.

Un plauso anche alle aziende sponsor che hanno fatto da partner, impegnate attivamente da anni nella promozione della sicurezza: Si&T, Faraone Industrie SpA, Ponzio, IDRI, Sottanelli, Cordivari, Kico. Con la collaborazione di INAIL ed ASL di Teramo.