TERAMO – Il brutto episodio di frasi oltraggiose e razziste registrate su un campo di prima categoria della nostra provincia, ha macchiato la domenica di calcio: a noi compete denunciarne pubblicamente la gravità ed aggiungere un paio di verità.
La prima: il Cologna, squadra di casa, è società modello e ad andare volgarmente oltre è stata una sola persona. Non si deve, pertanto, generalizzare: che poi Ibrahima Jallow abbia tolto la maglia e sia uscito ci può stare, eccome!
Il secondo: non dovendo generalizzare, ricordiamo che la stessa cosa avvenne a Pianella la stagione scorsa: anche lì si trattò di uno soltanto a far sparlare di sé. Individuato si scoprì che era ubriaco e che non era un pianellese, ma di zona limitrofa.
Come andrà a finire? Ricordando che “…deve ancora arrivare il referto dell’arbitro, fonte primaria e indiscutibile che il giudice sportivo esaminerà entro mercoledì, prima di legiferare per un fatto difficile anche sotto il profilo sanzionatorio…“, è certo che il direttore di gara del confronto si sia fatto prendere dall’evento. Ha infatti decretato la fine della partita, all’uscita di diversi calciatori dal campo di gioco, senza aver prima convocato i capitani e preavvisato l’eventuale sospensione ai presenti se il fattaccio si fosse ripetuto.
Alla luce dei fatti, dando per certo che nel referto non si potranno riportare cose diverse da quelle esposte, la gara Cologna-Castagneto sarà quasi certamente ripetuta (foto da Cityrumors Abruzzo)