Una scuola che garantisce piena occupazione con ambienti di lavoro e studio molto confortevoli. Pienamente rispettato il cronoprogramma PNRR”

TERAMO –  Procedono celermente i lavori di costruzione della palestra annessa all’Istituto tecnico e tecnologico “P.Levi” a Sant’Egidio alla Vibrata. La settimana scorsa è stata montata la struttura prefabbricata, il corpo della palestra, ora ben visibile accanto alla scuola.

Per l’Istituto di Sant’Egidio dove si studia il Tessile – Sistema Moda e la Meccanica-Meccatronica (e comprende anche scuola primaria e secondaria per un  totale di 1314 studenti) si tratta di una vera novità perché la palestra non l’’hanno mai avuta. La consigliera Libera D’Amelio, delegata ai progetti PNRR e all’edilizia scolastica, ha visitato il cantiere insieme al dirigente Christian Francia e ha avuto modo di confrontarsi con la dirigente scolastica Lucia Condolo visitando i laboratori.

Una scuola che garantisce piena occupazione e che ha creato uno stretto rapporto con le aziende della Vibrata dove nascono tanti progetti e si fanno i tirocini  – dichiara la Consigliera delegata – gli spazi didattici e laboratoriali sono davvero confortevoli e gli spazi esterni renderebbero possibile un eventuale nuovo plesso considerato che l’Istituto ha superato da tempo i mille studenti. I lavori della palestra hanno rispettato perfettamente le tappe del PNRR, montato il corpo centrale, adesso ben visibile accanto al plesso principale, si procederà a concludere tutte le altre fasi. Diciamo che sarà conclusa in tarda primavera e pienamente utilizzabile dal prossimo anno scolastico”.

“Nonostante l’emergenza Delfico che sta impegnando non poco gli uffici tecnici e amministrativi – sottolinea il presidente Camillo D’Angelo – stiamo rispettando tutti i cronoprogrammi dei progetti PNRR Al momento siamo fermi con la palestra del Crocetti-Cerulli a Giulianova, anche qui un nuovo plesso, perché abbiamo dovuto chiedere una variante in corso d’opera ma si tratta di problemi assolutamente superabili legati alla presenza di sottoservizi”.