ATRI – Anche Rurabilandia, la fattoria sociale didattica della Asp 2 di Teramo, è stata protagonista della quattordicesima tappa di “Imprese Vincenti”, il programma che Intesa Sanpaolo dedica alla valorizzazione delle Pmi che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale e del Made in Italy. Questa realtà abruzzese, la sede è ad Atri in Viale Europa Unita, è stata selezionata tra le dieci eccellenze del Terzo Settore provenienti da tutta Italia. Ieri, 24 ottobre 2024, nella cornice del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, la Presidente della Asp 2 Giulia Palestini e altri referenti di Rurabilandia hanno preso parte all’evento realizzato in collaborazione con VISA per portare l’esempio di una cultura d’impresa sostenibile e inclusiva dedicata alle persone con disabilità. “Imprese Vincenti”, lanciato per la prima volta nel 2019, ha fino ad oggi accolto l’autocandidatura di circa 14mila imprese, di cui 4mila solo per l’attuale quinta edizione.
Le altre imprese del Terzo Settore partecipanti sono state: Arcobaleno, cooperativa sociale di Torino che ha sviluppato iniziative per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate; Associazione La Nostra Famiglia di Ponte Lambro (Como), che offre un ambiente di cura, riabilitazione e ricerca scientifica per bambini con disabilità o disturbi dello sviluppo; Fondazione Bologna University Business School, affonda le sue radici nei 1000 anni di storia dell’Università di Bologna, preparando professionisti capaci di guidare la crescita internazionale e la trasformazione digitale, con focus sulla sostenibilità; Fondazione Ebris di Salerno, polo internazionale per la ricerca biomedica e attività scientifiche multidisciplinari; Fondazione Opera Sacra Famiglia di Pordenone, che opera nell’ambito della formazione professionale e dei servizi socioeducativi; Insieme Cooperativa sociale di Vicenza, che ha ideato un modello innovativo per la progettazione ed erogazione di servizi sociali e ambientali volti alla riduzione degli sprechi e alla valorizzazione degli scarti; La Fabbrica dei Suoni, cooperativa sociale di Venasca (Cuneo), impegnata in progetti di sperimentazione di pratiche didattiche e ludiche innovative attraverso il linguaggio sonoro; A.FO.RI.S.MA. di Pisa, cooperativa di produzione e lavoro, socio di Enaip Nazionale con il quale elabora proposte, contenuti e strumenti in risposta ai bisogni di formazione e istruzione dei lavoratori italiani e stranieri; Società Cooperativa Sociale Fratello Sole di Irsina (Matera), nella gestione e promozione dei servizi socio-sanitari, educativi ed assistenziali, accoglienza di persone fragili e supporto nei processi di recovery socio-sanitaria e reinserimento nel tessuto sociale.
“Siamo estremamente orgogliosi di essere presenti qui a Torino – dichiara la presidente della Asp 2, Giulia Palestini – per questo importante e prestigioso appuntamento di Impresa Sanpaolo dedicato al Terzo Settore. Siamo fieri di poter mostrare il nostro modello a una platea così importante e dare la giusta visibilità al lavoro silenzioso che quotidianamente il nostro staff porta avanti per il benessere di quanti frequentano il nostro centro diurno. Eventi come questo dimostrano che la rivoluzione culturale nell’ambito della disabilità è iniziata: il terzo settore non è visto più come residuale rispetto a quello primario e secondario, ma è percepito come determinante per l’economia, in grado di generare redditività in maniera sostenibile, in quanto può davvero fare la differenza poiché in grado di generare il doppio del valore in benefici sociali. La presenza dell’Abruzzo a Torino per questa iniziativa dimostra ancora una volta che come regione siamo avanti nel settore del sociale e ci auguriamo di fare sempre meglio. Ringrazio i referenti di Intesa Sanpaolo per la splendida accoglienza”.
Andrea Lecce, Responsabile Direzione Impact di Intesa Sanpaolo ha dichiarato: “Le dieci protagoniste della tappa di Imprese Vincenti dedicata al Terzo Settore si sono distinte per carisma, valori, capacità manageriali e accomunate da un grande desiderio di fare rete a beneficio delle comunità. Il Terzo Settore è determinante per la società così come per l’economia reale e può davvero fare la differenza. Dal nostro report di rilevazione d’impatto emerge che un euro finanziato al Terzo Settore genera il doppio del valore in benefici sociali”. Con strumenti sempre più innovativi e un dialogo costante vogliamo ulteriormente valorizzarlo e rendere ancora più visibile l’operato delle imprese sociali dedite al bene condiviso”.