TERAMO – I Carabinieri indagano su due lettere minatorie arrivate a due consigliere comunali di minoranza di Sant’Omero Futura: Erica Celestini e Nadia Ciprietti. Missive anonime arrivate a distanza di tempo. La prima alla Ciprietti venne recapitata subito dopo le elezioni, ai primi di giugno. Fu portata ai Carabinieri ma non gli venne dato un peso così eccessivo. Ora però è cambiato tutto: una settimana fa infatti è arrivata un’altra lettera, questa volta alla Celestini, e dai toni molto più intimidatori. Nella lettera si invita la stessa a comportarsi nel giusto modo “altrimenti ti distruggiamo”.
“Sono tipiche minacce mafiose – spiegano dal Gruppo consiliare – anche perchè rivolte a politici e a rapprsentanti delle istituzioni. Noi come minoranza non siamo affatto spaventati, anzi. Anche perchè c’è stato un tentantivo palese di mettere zizzania nel gruppo. Nella lettera infatti si fa riferimento al dare ascolto a Giorgio (il Capogruppo di Sant’Omero Futura Di Sabatino – ndr) e di non fare mattità”.
C’è poi quella frase “ti distruggiamo come abbiamo fatto con l’Architetto Di Francesco…”. Una brutta frase che fa intendere come le stesse lettere provengano sicuramente da Sant’Omero, essendoci riferimenti alla vicenda portata alla luce da tutte le testate giornalistiche.
Ora sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri. A Sant’Omero la notizia ha suscitato molto scalpore, andando ad esarcerbare gli animi e un clima politico mai stato “troppo”sereno.
Queste le lettere: