TERAMO – Con dichiarazione resa alla stampa, il dott. Maurizio Di Giosia, Direttore Amministrativo della Asl di Teramo, in riferimento alla richiesta di accesso agli atti attinenti la procedura per la realizzazione del nuovo ospedale, ha affermato che, trattandosi di atti aventi interesse privatistico, non possono essere rilasciati ai richiedenti. Il Coordinamento dei Quartieri di Teramo sul tema così precisa:
A) è consapevole che, essendo l’ipotesi progettuale del project financing con la ditta Pizzarotti un rapporto di natura privata, gli atti conseguenzali (progetto) non possono essere assoggettati a rilascio e quindi a richiesta;
B) la richiesta di accesso agli atti formulata dallo scrivente Coordinamento non attiene però al progetto, bensì ad un atto propedeutico allo stesso, ossia al “Documento prodotto come relazione sullo studio della delocalizzazione che doveva essere redatta entro il 30/06/2018 e richiamata all’interno degli atti allegati alla delibera n.1722 del 30/11/2017”. Trattasi quindi di un documento a contenuto pubblicistico che la Asl di Teramo ha dovuto obbligatoriamente elaborare a giustificazione della scelta comparata del sito e del ricorso al metodo del finanziamento. Tutto quanto per una maggiore trasparenza della nostra richiesta, a vantaggio dell’utenza che segue con sempre maggiore interesse l’evoluzione del provvedimento in questione. Il Presidente Domenico Bucciarelli