PESCARA – “Abbiamo appreso con perplessità dell’approvazione, da parte della Giunta comunale di Cupello, di una delibera che autorizza il sindaco a querelare per diffamazione taluni privati cittadini accusati di esprimere a mezzo social critiche ‘eccessive’ nei confronti dell’amministrazione comunale. Di fronte a questa notizia non possiamo nascondere la nostra preoccupazione, trattandosi di un atto pensato per intimorire e frenare l’esercizio del diritto di critica verso le decisioni amministrative operate dalla maggioranza di centrodestra che guida il Comune”. Lo dichiara Daniele Marinelli, responsabile organizzazione del Partito Democratico abruzzese.

Per Marinelli “il legittimo dissenso e la libera espressione del pensiero sono pilastri su cui poggia la nostra civiltà democratica. È dovere delle autorità cittadine, pertanto, alimentare e sostenere ogni forma di dibattito e di confronto, anche quelli più franchi e severi, in quanto rappresentano uno strumento chiave per migliorare la qualità delle decisioni pubbliche e contribuire alla loro legittimità democratica. A nome della comunità del Partito Democratico facciamo nostro l’appello della senatrice a vita Liliana Segre e auspichiamo che la delibera venga presto ritirata”.