TERAMO – Ssdarl Città di Teramo 1913 comunica di aver affidato il ruolo di Responsabile Tecnico del Settore Giovanile a Michele Baldini.
L’innesto del 48enne tecnico UEFA B originario di Jesi (AN) – che ha sottoscritto un accordo pluriennale – rientra nell’ottica del graduale consolidamento della struttura biancorossa, a partire da un settore nevralgico per un club, deputato alla formazione ed alla creazione di giovani atleti in chiave prospettica.
Dopo una carriera da calciatore di spessore, contraddistinta da quasi 300 presenze in team professionistici, negli ultimi anni Baldini ha maturato esperienza a livello giovanile, forgiando il metodo “Coach defense” e prestando la propria professionalità e competenza prima per il Delfino Pescara (dall’Under 14 alla Primavera 1), quindi nel Giulianova.
«Mi ha sicuramente convinto l’entusiasmo con il quale mi è stato prospettato questo ruolo – le dichiarazioni rilasciate da Baldini – la programmazione esposta mi ha dato fiducia, con il pensiero che questo progetto possa avere basi solide. Dopo i precedenti anni in veste di allenatore, nell’ultimo anno ho preso la giusta consapevolezza dell’attuale incarico e la mia aspirazione è quella di seminare d’equipe a beneficio di tutto il blocco Teramo, dalla prima squadra in giù. Anche se non tutti i ragazzi che comporranno i futuri organici potranno diventare calciatori professionisti, l’obiettivo è quello di formarli a livello umano prima che tecnico, infondendo loro la giusta mentalità. È un progetto pulito, l’aspetto scolastico deve rimanere al primo posto».
Questo il pensiero espresso dal Responsabile del Settore Giovanile biancorosso, Romolo De Baptistis: «Baldini è il primo tassello, costituisce una scelta fortemente voluta dal club, un punto di partenza rilevante verso la costituzione di una cantera all’avanguardia, come Teramo merita di avere. La durata contrattuale fa capire la nostra voglia di pianificare tutto con la giusta decisione. Siamo contenti nel vedere come si sia subito messo all’opera con entusiasmo e passione, sposando la nostra linea. Siamo dell’idea che le Giovanili possano fungere da risorsa per la società e che Teramo debba rappresentare un’ambizione per tutti i ragazzi del territorio: a tal proposito mi preme sottolineare come gli incontri con le realtà circostanti siano quotidiani e costruttivi e che gli stessi interlocutori mostrino apertura, disponibilità e apprezzamento verso il nostro progetto».
