ROMA – “Solidarietà ai militanti di Forza Italia aggrediti a Pescara da un gruppo di no vax mentre raccoglievano le firme per i referendum sulla giustizia. Non solo nessuno riuscirà ad intimidirci, ma rivendichiamo la giustezza della nostra posizione a tutela della salute pubblica. Diciamo sì ai vaccini per tornare a riprenderci la nostra libertà e per far ripartire finalmente il nostro sistema economico“. Lo scrive su Twitter Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato – ANSA –

CASTEL DI SANGRO – “Sono molto favorevole al green pass disposto dal governo: certo, pone limiti al mio settore, ma è un fortissimo incentivo a far vaccinare le persone, che è la condizione per poter programmare il nostro futuro, il dramma sarebbero altre chiusure” .Va controcorrente l’abruzzese Niko Romito, 46enne noto chef tre stelle di Castel di Sangro, in provincia dell’Aquila, commentando il nuovo
decreto legge Covid approvato dal Consiglio dei ministri, che dispone a partire dal 6 agosto prossimo l’obbligo di green pass, in possesso di chi si è vaccinato almeno con una dose, per accedere a una serie di servizi, tra cui le consumazioni al tavolo al chiuso in ristoranti e bar. “In questo momento il green pass può essere limitante. Ma personalmente preferisco fare ad esempio 25 coperti invece di 30, piuttosto che
compromettere nel medio e lungo termine il mio futuro, nel caso in cui fra sei-otto mesi dovessero risalire i contagi con conseguenti misure restrittive e lockdown come quelli che abbiamo conosciuto, che davvero rappresenterebbero un durissimo colpo ad un settore che ha già vissuto in questo ultimo anno fortissime difficoltà – continua Romito che dal 2000 gestisce con Cristiana Romito il ristorante Reale a Castel di Sangro – ANSA –

PESCARA – “Esprimo solidarietà agli attivisti e ai dirigenti di Forza Italia aggrediti a Pescara mentre erano impegnati in un banchetto in concomitanza di un’assurda gazzarra messa sopra dai cosiddetti “no vax”“, lo scrive su facebook il segratario provinciale pescarese del Pd Nicola Maiale. “La difesa della libertà di manifestazione politica deve assolutamente prescindere le partigianerie e gli schieramenti. Le sponde politiche che trovano quanti negano il valore dell’impegno in favore della salute pubblica in nome di una malintesa idea di libertà individuale rischiano, oggi, di minacciare l’agibilità democratica del nostro paese. A queste forze politiche i democratici, le sinistre, le forze liberali e cattoliche abbiano il coraggio, unitariamente, di dire: fermatevi, facciamo argine, dare sponda – per vantaggio elettorale – alle tendenze irrazionali è sempre foriero di avventure drammatiche” – ANSA –

PESCARA – I promotori della manifestazione contro il Green pass che si è svolta ieri a Pescara, molti dei quali già noti alla Digos, verranno denunciati per aver partecipato ad una manifestazione non autorizzata; verranno inoltre sanzionati per essersi assembrati senza indossare la mascherina. Lo fa sapere, in una nota, la Questura di Pescara, al termine della manifestazione. Tra le 800 e le mille, secondo la Polizia, le persone che hanno preso parte all’iniziativa, in parte aderenti ai movimenti No Vax, Governo del Popolo e “Io Apro”. “La manifestazione, non preavvisata – si legge nel comunicato – evolveva in un corteo non autorizzato. I manifestanti in un primo tempo diretti verso il lungomare, stazionavano nei pressi della nave di Cascella, per poi dirigersi su Corso Umberto, ove il presidio della polizia evitava che un alterco con i promotori di un gazebo di Forza Italia evolvesse negativamente. Successivamente il corteo, anticipato e seguito dalle forze di polizia e dalla polizia municipale si dirigeva verso il Palazzo del Governo, ove i vari promotori prendevano a turno la parola per protestare contro la politica del governo e l’ipotizzata dittatura sanitaria. La manifestazione si concludeva alle 19.40“. La Polizia Scientifica ha raccolto una vasta documentazione fotografica, utile all’identificazione e documentazione delle attività illecite poste in essere – ANSA –