La ripartenza è un vocabolo che non si era mai usato prima nella nostra lingua. forse neanche in altre lingue straniere, almeno non nel senso che diamo oggi a questa parola.

Un senso biblico, verrebbe da pensare, un atto di cui non abbiamo pari memoria, ma che va trascritto nella memoria della nostra storia. Perché non era mai successo che il dinamismo della vita rallentasse a un punto tale da rischiare una paralisi da cui potrebbe essere difficile guarire.

Molti lamentano che questo rallentamento è stato un errore perché comporta la perdita di mercato per tante industrie, con il conseguente aumento della disoccupazione e della povertà generale. Premono, per capirci, per la ripartenza il prima possibile. Ripartenza in tutta sicurezza, aggiungono; ma sappiamo tutti che la ripartenza in tutta sicurezza è puro eufemismo, perché comporterebbe un costo per le aziende difficile da sostenere. E, soprattutto, difficile da controllare.

D’altro canto molti sostengono che l’isolamento deve continuare, almeno per tutto il mese di maggio, perché è l’unica soluzione attuale per evitare il contagio. Poi riaprire le attività, poco alla volta, categoria per categoria, con l’occhio vigile all’andamento della pandemia!

Prendere una decisione in questo panorama dagli esiti sconosciuti non è facile per nessuno, le iniziative contrastanti dei vari stati esteri ne è la dimostrazione. Ognuno ha le proprie esigenze, e per quelle è disposto a levare la voce, a reclamarne la soddisfazione. Qualcuno, nel proprio piccolo, ha esigenze che non rappresentano la priorità, ma che tuttavia non è disposto a rinunciarvi, come il bisogno di recarsi dal barbiere o dal parrucchiere. Un bisogno che aumenta ogni giorno quando ci guardiamo allo specchio e abbiamo difficoltà a riconoscerci. Anche il mestiere del barbiere, come altri, va preso in considerazione, gli va assegnata una priorità.

Il Governo ha già fatto una lista. Non sappiamo se definitiva oppure no. Quello che si avverte nell’aria però è la certezza che la ripartenza è vicina!

di Pasquale Felix